Via libera ai droni per il monitoraggio degli spostamenti dei cittadini
Via libera ai droni per il monitoraggio degli spostamenti dei cittadini.
Lo prevede una circolare dell’Enac
L’Enac, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, ha emanato una disposizione che prevede, per la Polizie locali, l’impiego dei droni per operazioni di monitoraggio sugli spostamenti dei cittadini sul territorio comunale.
La disposizione è valida fino al prossimo 3 aprile e consente di derogare ad alcune norme del regolamento sugli aerei a pilotaggio remoto.
La richiesta di questa deroga è stata effettuata da un numero considerevole di comandi delle Polizie locali.
Ricordiamo quali sono gli spostamenti consentiti
Nella nuova circolare vengono ristrette ancora di più le giustificazioni per uscire di casa.
E’ vietato alle persone di spostarsi “dal Comune in cui si trovano attualmente tranne per comprovate esigenze lavorative, di assoluto urgenza ovvero per motivi di salute”.
Spostamenti consentiti
Rimangono consentiti gli spostamenti per:
“Comprovate esigenza lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute, che rivestano carattere di quotidianità o comunque sia effettuati abitualmente in ragione della brevità delle distanze da percorrere.
Rientrano, ad esempio, in tale casistica gli spostamenti per esigenze lavorative in mancanza, nel luogo di lavoro, di una dimora alternativa a quella abituale, o gli spostamenti per l’approvvigionamento di generi alimentari nel caso in cui il punto vendita più vicino e/o accessibile alla propria abitazione sia ubicato nel territorio di altro comune”.
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