Come accedere e presentare la domanda
I cittadini delle Valli Etrusche in condizioni di “fragilità” economica e sociale possono usufruire del servizio di trasporto gratuito per essere accompagnati a ricevere prestazioni sanitarie assicurate da strutture pubbliche o convenzionate.
“Dallo scorso anno – spiegano Sandra Scarpellini e Laura Brizzi, rispettivamente presidente e direttore della SdS Valli Etrusche – sono stati introdotti voucher gratuiti per chi deve effettuare, all’interno del sistema sanitario pubblico, cicli di prestazioni diagnostico-terapeutiche prescritte dai medici di medicina generale o da uno specialista, ma non ha modo di raggiungere il luogo di cura autonomamente.
Si tratta un aiuto pensato espressamente per chi abbia una condizione economica e sociale di fragilità ovvero con problemi di salute importanti, impossibilitati a muoversi con mezzi privati o pubblici e con precise soglie riportate dall’Isee, l’oramai famoso indicatore economico che misura la ricchezza di una famiglia. Riteniamo che sia una misura di sostegno molto importante per i tanti cittadini residenti nei centri abitati più piccoli che debbano spostarsi per arrivare nelle principali strutture sanitarie.
Di questo importante servizio vogliamo ringraziare, oltre alla Regione Toscana, anche le tante associazioni presenti sul territorio che hanno dato immediata adesione permettendo così di assicurare capillarità alla nostra offerta, un aspetto che siamo sicuri sarà molto apprezzata dalle persone che la utilizzeranno”.
Condizioni per accedere al servizio. Per accedere al servizio è necessario soddisfare contemporaneamente una condizione economica ed una di “fragilità sociale”. In particolare possono fare domanda coloro che si trovino a vivere da soli oppure con convivente disabile o figlio minore oppure con persona ultra70enne. La possibilità economica, misurata con l’Isee, determinerà invece la tipologia ed ampiezza del servizio. Fino a 9.360 euro annui di Isee si potrà infatti essere accompagnati a qualunque distanza, con un Isee tra 9.360 e 15 mila euro si potrà sfruttare il trasporto gratuito se il luogo di cura è lontano più di cinque chilometri, mentre con Isee tra 15 e i 22 mila euro annui si accederà al servizio solo se il trattamento viene assicurato a una distanza maggiore di di 35 chilometri.
Come presentare la domanda. Per accedere alla domanda è necessario compilare un modulo di autocertificazione disponibile agli sportelli Cup oppure ai Punto unici di accesso (Pua) e presentare la domanda online sul portale regionale trasportosociale.srrtoscana.it accedendo tramite credenziali spid/cns/cie.
Erogazione del servizio. L’utente provvisto di voucher dovrà contattare il numero unico regionale 055 0540521 attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 con almeno 48 ore di preavviso. Per i servizi di trasporto della giornata del lunedì, le richieste devono avvenire entro il giovedì. Informazione più dettagliate possono essere richieste al numero verde 800.55.60.60 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15.
Queste le associazioni delle Valli Etrusche che hanno aderito al servizio di “Trasporto Fragili”: CRI Donoratico, CRI Guardistallo e Casale Marittimo, CRI Piombino, CRI Rosignano Solvay, CRI San Vincenzo, CRI Santa Luce, CRI Suvereto, CRI Venturina, Misericordia di Castagneto, Misericordia Cecina S.P. Palazzi, PA Bibbona, PA Cecina, PA Piombino, PA Riotorto e PA Rosignano Marittimo.