Gli amaranto tornano a quella vittoria che mancava dal 2 novembre: decide una rete dell’attaccante arrivato dal Bari, è un Livorno in Ferrari
Arriva nel giorno meno prevedibile lo squillo amaranto; nel desolante scenario di un “Bentegodi” a porte chiuse, gli amaranto interrompono il lungo digiuno di vittorie che durava addirittura dall’ormai remoto 2 novembre. Allora a fare le spese della voglia amaranto fu la Juve Stabia, stavolta è toccato al Chievo, una delle compagini più accreditate per il salto di categoria. Una squadra, tra l’altro, storicamente bestia nera del Livorno. Ma siccome il calcio è bello proprio perchè imprevedibile, la grande sorpresa di giornata l’hanno regalata proprio gli amaranto.
Livorno in…. Ferrari
A far esultare il popolo amaranto è stato, finalmente, un attaccante, l’argentino Franco Ferrari, arrivato a gennaio dal Bari, ma di proprietà del Napoli. Il centravanti è stato bravissimo a concretizzare un super assist, l’ennesimo, di Marras. Trovando così il modo migliore per battezzare la prima da titolare. Intendiamoci non stiamo parlando di un novello CR7, ma di un attaccante che non sarà bello a vedersi, ma almeno si sbatte ed un po’ di fiuto del gol lo possiede.
Difesa imbattuta
La grande novità, poi, è il fatto che la porta amaranto sia rimasta inviolata, ed è una vera e propria notizia; stiamo infatti parlando della seconda retroguardia più battuta del campionato, già capitolata in 42 occasioni. Ed invece a Verona, in un match a porte chiuse, la porta amaranto è rimasta blindata. Stavolta i meriti vanno anche a Plizzari; il fin qui tanto vituperato portiere di scuola Milan è stato decisivo in un paio di occasioni.
Futuro
La vittoria di Verona deve essere la pietra miliare in vista del rush finale; andare a caccia della salvezza diventa comunque difficile, molto difficile, ma l’atteggiamento visto al “Bentegodi” fa capire che la squadra non si è ancora rassegnata ad un destino che appare ineluttabile e vuol salvare almeno la dignità. Ed adesso si torna subito in campo, martedì con il Frosinone, forse la squadra più in forma del torneo, e poi sabato arriva la “partita delle partite”, il gran derby con il Pisa dove è obbligatorio provare a regalare un sorriso ai propri tifosi in questo campionato che tanto assomiglia ad un calvario.
Per leggere i nostri articoli vai sulla nostra pagina Facebook https://www.facebook.com/OsservatoreOnline/ oppure sul nostro giornale on line https://losservatore.com/index/