Il sindaco di Collesalvetti, Adelio Antolini, ci ha concesso una intervista sullo spinoso argomento dell’ammanco al comune di Collesalvetti. Tre domande pungenti a cui non si è sottratto, per spiegare per quanto possibile cosa sia accaduto e soprattutto le possibili conseguenze.
1) Lo scandalo si allarga, è preoccupato?
“Non sono preoccupato perché non è emerso niente di nuovo. Purtroppo la cifra è molto rilevante, ma ormai la frittata è stata fatta e noi dobbiamo fare tutto il possibile perché niente del genere si ripeta.
Abbiamo dato il via alla commissione di indagine comunale, che farà tutti gli approfondimenti del caso”.
2) Come si è arrivati a questa situazione, qualche dubbio sui controlli fatti in passato?
“Come detto ormai la frittata è fatta, abbiamo preso dei provvedimenti, non posso entrare nei particolari perché c’è una indagine in corso.
Comunque il lavoro della commissione sarà utile anche sotto questo aspetto”.
3) Non crede che questa situazione possa nuocere in termini di credibilità anche alla sua amministrazione, che è arrivata dopo quanto accaduto?
“La passata amministrazione ha scoperto il fatto è l’ha denunciato, la mia ha ereditato la questione.
Abbiamo fatto tutto il possibile per collaborare con la magistratura durante l’indagine e abbiamo provveduto al licenziamento per giusta causa. Il fatto colpisce l’opinione pubblica soprattutto per la cifra. Questo effettivamente può dare un’immagine sbagliata dell’apparato comunale. Mi riferisco soprattutto ai colleghi dell’indagata, che sono preoccupati dall’accaduto e vedono la propria professionalità messa in dubbio.
Stiamo cercando di dare una risposta ai cittadini e ai lavoratori del comune, da una parte assumeremo nuovo personale per coprire le carenze di organico. Dall’altra la funzione della commissione di indagine è di chiarire tutti gli aspetti della questione, senza intralciare le indagini in corso. A garanzia di trasparenza il vicepresidente ha gli stessi poteri del presidente della commissione, la carica sarà data all’opposizione. Tutte le forze politiche e tutti i cittadini hanno interesse a fare chiarezza sull’ammanco, ferme restando le priorità dell’indagine in corso da parte della magistratura.”
Stay Tuned
Per leggere i nostri articoli vai sulla nostra pagina Facebook oppure sul nostro giornale on line