L’uomo sarebbe stato notato uscire furtivamente dalla sala di radiologia con uno zaino in spalla, che è stato poi appurato contenere un pc portatile di proprietà di un tecnico di laboratorio, appena trafugato profittando della sua momentanea distrazione. L’uomo, gravato da numerosi precedenti, è stato arrestato in flagranza con l’accusa di furto
I Carabinieri della Stazione di Ardenza hanno arrestato un uomo di origine campana residente nel pisano, sorpreso a rubare all’interno dei locali dell’ospedale di Livorno.
I carabinieri, durante un servizio di controllo del territorio e prevenzione dei reati in genere, sono stati allertati dalla locale Centrale Operativa a cui era giunta una segnalazione da parte del personale di sicurezza per un furto in atto all’interno della struttura sanitaria labronica.
Gli operanti hanno pertanto rapidamente raggiunto l’ospedale, ascoltato le diverse persone informate sui fatti ed eseguito i riscontri necessari che hanno consentito di ricostruire la vicenda; infatti, il sospettato sarebbe stato notato uscire furtivamente dalla sala di radiologia con uno zaino in spalla, che è stato poi appurato contenere un pc portatile di proprietà di un tecnico di laboratorio, appena trafugato profittando della sua momentanea distrazione.
Sulla scorta degli elementi raccolti, l’uomo, peraltro gravato da numerosi precedenti per condotte predatorie, è stato arrestato in flagranza con l’accusa di furto, mentre il computer è stato immediatamente restituito all’avente diritto.
Il Giudice del Tribunale di Livorno ha convalidato l’arresto come richiesto dalla Procura della Repubblica, disponendo a suo carico la misura cautelare dell’obbligo di dimora.
Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, sono da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – sino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.