La refurtiva è stata recuperata e restituita al proprietario
È bastato poco tempo ai Carabinieri della Stazione Livorno Centro per individuare e denunciare a piede libero il presunto autore del furto di alcuni effetti personali lasciati da un uomo all’interno della propria auto in sosta.
I Carabinieri hanno avviato le indagini dalla denuncia di furto presentata dalla vittima che, dopo aver parcheggiato l’auto nei pressi della propria abitazione in zona Garibaldi, ha constatatol’effrazione del deflettore posteriore e l’assenza di svariati oggetti, lasciati all’interno, tra cui uno zaino, una torcia, due profumi e un paio di occhiali da sole di marca.
Gli approfondimenti dei militari hanno sono stati svolti anche attraverso le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, nonché grazie alla profonda conoscenza del territorio e dei soggetti di maggior interesse operativo, talché hanno potuto ricostruire l’accaduto e collegare gli oggetti trovati in possesso di un ultracinquantenne di origini siciliane alla refurtiva denunciata. L’indagato avrebbe tentato di derubare anche un’altra vettura in sosta ma in questo caso senza esito, riuscendo solo a causare danno al vetro. La refurtiva è stata puntualmente riconsegnata all’avente diritto.
Quest’ennesimo risultato operativo è il frutto della presenza costante sul territorio di servizi esterni dei carabinieri che operano in continuità operativa alla risposta su utenza pubblica utilità di emergenza 112 NUE, cui i cittadini possono rivolgersi per segnalare vicende sospette, nonché illeciti o tentativi di illecito subiti in prima persona o da altri, al fine di consentire un rapido intervento.
Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, sono da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – sino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
FONTE: COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI DI LIVORNO