Mercoledì 17 gennaio alle ore 21.30 presso il Teatro Solvay
La stagione del Teatro Solvay prosegue mercoledì 17 gennaio con con Elio Germano e Teho Teardo che porteranno sul palco lo spettacolo Paradiso XXXIII, per la regia di Simone Ferrari e Iulu Helbaek.
Si tratta di uno spettacolo divulgativo senza che niente sia spiegato. Dante Alighieri, nel 33esimo Canto del Paradiso, si trova nell’impaccio dell’essere umano che prova a descrivere l’immenso, l’indicibile, prova a raccontare l’irraccontabile. Questo scarto rispetto alla “Somma Meraviglia” viene messo in scena creando un’esperienza unica, quasi fisica per lo spettatore al cospetto dell’immensità. Elio Germano e Teho Teardo sono voce e musica che raccontano la bellezza e l’avvicinarsi al mistero, l’immenso, l’indicibile ricercato da dante nei versi del XXXIII Canto del Paradiso. Dal suono avvincente ed “etterno” germoglia la musica inaudita e imprevedibile del compositore d’avanguardia e scaturisce la regia visionaria e impalpabile di Simone Ferrari e Lulu Helbaek, poeti dello sguardo che con la loro esperienza crossmediale, fanno accadere qualcosa di magico e meraviglioso di inspiegabile, trascendendo qualsiasi concetto di teatro, concerto o rappresentazione dantesca attraverso una contaminazione di linguaggi tecnologici e teatrali.
Lo spettacolo, come di consueto, avrà inizio alle ore 21:15.
I biglietti sono disponibili al Teatro Solvay al prezzo di 17 euro (ridotto 15) per i primi posti e 14 euro (ridotto 12) per i secondi posti.
Riduzioni:
Carta Studente della Toscana ( biglietto ridotto € 8 riservato agli studenti delle Università),
Biglietto Futuro under 35 (biglietto ridotto € 8 in collaborazione con Unicoop Firenze),
Buon compleanno a teatro (ingresso gratuito nel giorno del compleanno, dietro presentazione di un documento di identità, iniziativa dedicata ai giovani fino a 35 anni)
over 65, possessori Carta dello spettatore FTS.
Carta del docente e 18 APP.
Per ulteriori informazioni:
Fondazione Armunia – Castello Pasquini 0586 754202
Ufficio Servizi Culturali 0586 724521-530 (dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00).