Ambra Dei, la livornese di 44 anni titolare del negozio ha partecipato alla conferenza stampa di Fratelli d’Italia
La Biancheria Dei in via del Pettine vicino piazza Garibaldi è un negozio storico, ma purtroppo con il degrado e gli spacciatori la situazione sta diventando insostenibile e la paura per Ambra Dei, titolare del negozio, livornese di 44 anni, è di dover abbandonare il fondo di proprietà e pagare per un altro affitto altrove, “un’ingiustizia”.
Ambra Dei è stata coinvolta nella conferenza stampa di questa mattina indetta da Fratelli d’Italia per l’abbattimento delle baracchine. “In realtà ero venuta a Palazzo Comunale per protestare, non sapevo neanche che la conferenza stampa era per l’opposizione o per un partito in particolare, in ogni caso le mie posizioni sono sinceramente prive di ogni intento politico. Ho un negozio storico in via del Pettine, la mia testimonianza è che vedo nascoste persone dietro le baracchine 24 ore su 24, fino alla Pina D’Oro per finire ai minimarket.
Ci sono delinquenti extracomunitari ovunque e a prescindere dalla razza devo dire che sono esasperata, da me vengono clienti da ogni parte del mondo e io non sono razzista.
Non posso uscire neanche un minuto dal negozio perché subisco offese, minacce e aggressioni, mi fanno il dito medio etc.
Quindi io dalle 9 di mattina che entro a lavoro fino alle 19 e 30 non posso uscire un attimo. La situazione è esasperante e i clienti degli spacciatori vanno dai 14 anni fino agli anziani, col cane, coi figli, coi passeggini, non ci sono limiti.
Mio padre deve accompagnarmi anche per arrivare alla macchina. Devo abbandonare un fondo per il quale da 80 anni la mia famiglia paga le tasse? In piazza Garibaldi si vede di tutto, bilancini, buste di droga e coltelli”.