La donna aveva solo 28 anni, ingegnere dell’Eni, dalle prime ipotesi pare sia passata dal sonno alla morte
Cordoglio tra i colleghi dell’Eni , luogo dove lavorava da poco Valeria Abagnale Di Martino, morta a soli 28 anni nella sua abitazione in via Montanari, zona Coteto, per cause definitive ancora da accertare, anche se dalle prime indagini pare sia deceduta per un malore, passando dal sonno alla morte.
Sono stati loro infatti ad allertare i soccorsi non vedendola arrivare al lavoro (qua l’articolo)
Originaria di Santa Maria La Carita, zona Castellamare di Stabia, laureata a Napoli, era a Livorno da due anni e mezzo e lavorava all’impianto Eni di Stagno come ingegnere chimico.
Dolore e incredulità anche tra gli amici e i parenti , la scomparsa di una ragazza cosi’ giovane e piena di vita è una tragedia e lascia tutti senza parole.
Il sindaco del suo paese Giosuè D’Amora ha così commentato sulla sua pagina facebook :
Una terribile notizia ha colpito il nostro paese. La morte è sempre un mistero…ma quando essa colpisce una giovane ragazza d’oro, laureata e lavoratrice si perde ogni equilibrio.Per ora non ci resta che il silenzio…nonché di stringerci al dolore delle famiglie Di Martino/Abagnale che da sempre onorano Santa Maria la Carità.Riposa in pace dolce Valeria.