Da Rappresentante a Consulente della Camera di Commercio italiana negli Emirati Arabi Uniti, la nostra intervista
Da Rappresentante a Consulente della Camera di Commercio italiana negli Emirati Arabi Uniti, la nostra intervista.
Concluso il 2021 in bellezza, con la “promozione” da Rappresentante a Consulente della Camera di Commercio italiana negli Emirati Arabi, cosa si prova?
E’ una bella soddisfazione personale e professionale in quanto premia lo sforzo, l’impegno ed il duro lavoro profuso nel tempo, volto a supportare le aziende italiane nel loro percorso di internazionalizzazione, soprattutto in un momento difficile come quello che stiamo vivendo.
Da un punto di vista umano, rispecchia anche la mia attitudine a concentrasi e dare sempre il massimo in particolar modo nelle difficoltà.
Che differenze ci sono tra il ruolo di Consulente e quello di Rappresentante?
La differenza risiede principalmente nel certificazione di conoscenze e competenze sul piano legale, fiscale e commerciale acquisite “sul campo”, durante varie esperienze: contatto e confronto diretto con le aziende, organizzazione e partecipazione a Convegni, studio e approfondimento costante della realtà emiratina e più in generale del Medio Oriente. Tutti aspetti necessari per coinvolgere e supportare al meglio le imprese italiane.
Da quando ha iniziato la collaborazione come sono cambiate le prospettive di sviluppo per le aziende del nostro territorio negli Emirati?
La mia collaborazione con la Camera di Commercio italiana negli Emirati Arabi uniti è iniziata nel dicembre 2019, poche settimane prima dell’inizio della pandemia, evento che ha modificato in parte le prospettive di sviluppo imprenditoriale anche sotto il profilo metodologico.
Per quanto riguarda i settori di interesse per le imprese italiane, accanto ai tradizionali segmenti dell’agroalimentare, turismo e servizi alla ristorazione, moda-abbigliamento, edilizia, design e arredamento, si sono affiancati altri settori come l’e-commerce, l’energia green, ed il comparto medicale/farmaceutico.
Come dicevo anche l’approccio al mercato emiratino, per certi aspetti, si è modificato in quanto la Camera, oltre ai progetti di missioni imprenditoriali in loco, organizza anche le cosiddette e-mission, ossia occasioni di incontro via web (tramite piattaforma Skype o Zoom), fra le varie imprese italiane e le imprese emiratine, potenziali partners commerciali.
In questo modo, si riesce ad ovviare alle difficoltà di spostamento tipiche di questo periodo, senza tuttavia privare le aziende della possibilità di “incontrare” la realtà imprenditoriale estera e di concludere affari.
Pertanto, in questo periodo si sono create nuove e diverse opportunità che fanno dell’area del Golfo una delle mete più desiderate per condurre business all’estero nonché una delle aree più promettenti per il made in Italy.
Si pensi solo che gli Emirati continuano ad essere il primo partner commerciale dell’Italia nel Medio Oriente.
Cosa si aspetta dal 2022, ci sono dei progetti in corso?
Dal 2022 mi aspetto un lento e graduale ritorno alla normalità con le aziende italiane sempre più impegnate nell’internazionalizzazione, processo fondamentale per consentire una ripresa stabile e duratura della nostra economia.
Sicuramente il grande evento mondiale di Expo Dubai, che si sta svolgendo in questi mesi e che durerà fino a marzo 2022, darà un significativo contributo in tal senso in quanto, già dai primi dati, risulta che il Padiglione Italia sia uno dei più visitati ed in esso, il nostro Paese, sta partecipando con tutte le proprie eccellenze, da quelle tradizionali che ci rendono orgogliosi e famosi in tutto il Mondo, a quelle meno note ma che rappresentano il perno per lo sviluppo futuro: mi riferisco alla componentistica, alle tecnologie digitali, aerospaziali, intelligenza artificiale, e-commerce ed energia rinnovabile.
Inoltre, come ogni anno, la Camera organizzerà eventi quali fiere, esposizioni, etc. coinvolgendo le imprese italiane.
Dal canto mio, cercherò di organizzare, come lo scorso anno, alcuni Convegni che sono importanti occasioni di incontro con le imprese, in cui presentare la realtà degli Emirati Arabi Uniti e delineare le possibilità e le criticità di tale area.
SEGUITE IL NOSTRO GIORNALE ANCHE SU TWITTER
VENITECI A TROVARE ANCHE SU YOUTUBE
RIMANETE AGGIORNATI ANCHE SU FACEBOOK
Altri nostri canali social:
ISCRIVETEVI ANCHE AL NOSTRO CANALE TELEGRAM
LE NOSTRE NEWS ANCHE SU GOOGLE
CONTATTATECI ANCHE SU WHATSAPP
Vi potrebbero interessare anche i seguenti articoli:
Spettacolo: ai “4 Mori” arrivano Gaia De Laurentis e Pietro Turco
Tre nuovi specialisti d’eccellenza al Polo per la Salute di SVS
Malore improvviso, 44enne muore di fronte a una farmacia
Basket: rinviato il derby di Serie B tra Libertas e Pielle Livorno
“Appartenenza Stagno” ha distribuito i bussolotti per aiutare la famiglia di Micah
Piazza XX Settembre: le modifiche alla viabilità per ripristinare l’asfalto
Covid19: è ufficiale il passaggio della Toscana in zona gialla
Dal 10 al 16 gennaio “5e5” a 1 euro ai ragazzi under 15 dai tortai aderenti