Il Comune di Rosignano Marittimo e la Polizia di Stato lanciano il progetto di una movida sostenibile e sicura
Questa mattina presso la Sala Riunioni di piazza del mercato di Rosignano Solvay si è svolto un tavolo tecnico per illustrare il progetto #divertiAMOci, presieduto dal Questore di Livorno, Dr. Massucci, a cui hanno partecipato gli Assessori delle Attività Produttive e delle Politiche Giovanili del Comune di Rosignano Marittimo ed i vari rappresentanti delle categorie professionali ed artigianali presenti sul territorio, insieme ai rappresentanti delle locali Forze dell’Ordine.
Il progetto prevede di istituire in brevissimo tempo un modello organizzativo per la sicurezza della cd. “Movida” nel territorio di Rosignano Marittimo che, specialmente dei mesi estivi ed in particolare nelle frazioni marine, raggiunge significative presenze di villeggianti.
Il Questore ha delineato gli obiettivi da raggiungere con questo sistema partecipato, definendo lo scenario operativo sul quale investire gli sforzi comuni attraverso ad esempio la valorizzazione del ruolo dei gestori dei locali nella fase di prevenzione, avviando percorsi di dialogo con la cittadinanza per ridurre la conflittualità tra le parti sociali in modo da favorire il principio dell’inclusione e della collaborazione a tutti i livelli.
Il riscontro è stato molto favorevole, in particolare i rappresentanti delle sale da ballo e dei locali di spettacolo hanno sottolineato che si adopereranno fattivamente per indirizzare la clientela a comportamenti positivi che contemperino la legittima voglia di divertimento con l’esigenza di tranquillità e riposo dei residenti, mentre i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale hanno assicurato il massimo impegno per supportare tutte le iniziative utili a regolamentare la fruizione degli spazi comuni.
Al termine dell’iniziativa, il Questore si è recato presso il Commissariato di P.S. di Rosignano Solvay ove ha incontrato Federica, una giovane professionista per consegnarle in una breve, ma sentita cerimonia un diploma che le conferisce il “titolo” di Amica della Questura di Livorno. La consegna è stata decisa dal Questore quale segno di vicinanza e gratitudine in riferimento ad una lettera, particolarmente toccante, che la ragazza aveva indirizzato agli Agenti del Commissariato di Polizia di Rosignano per ringraziarli per l’ascolto, l’attenzione e l’efficace intervento per risolvere una spiacevole vicenda di stalking nella quale era rimasta coinvolta.
Fonte portavoce della Questura
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