In un comunicato il sindacato : basta propaganda contro la polizia, non siamo un capo espiatorio
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Sindacato Autonomo di Polizia:
BASTA STRUMENTALIZZARE FATTI DI CRONACA
IL PARTITO DELL’ANTIPOLIZIA NON FACCIA PROPAGANDA
INDISPENSABILI LE BODYCAM A TUTELA DELLA VERITÀ
Dopo il tragico fatto di cronaca, avvenuto la notte tra sabato e domenica 25 aprile 2021, dove un giovane extracomunitario, per eludere un controllo di Polizia, si è dato alla fuga finendo in un fosso di Livorno e morendo annegato, il partito dell’Antipolizia non ha perso tempo ed ha trasformato subito i Poliziotti nei capri espiatori prescelti, ha messo in campo ogni strumento a disposizione per seminare il dubbio e l’odio contro lo Stato ed i suoi Tutori dell’Ordine: è per questo che non si può più aspettare, servono le BODYCAM sulle Divise a TUTELA della VERITÀ!
Spregevole è il modo ed ancor più il fine, utilizzato da quegli appartenenti al partito dell’Antipolizia, che strumentalizzano un fatto così tragico, la morte di un giovane, per meri fini politici o di visibilità, per poter balzare agli onori della cronaca pur non conoscendo i fatti e seminando odio e dubbi, perché proclamare nelle interviste “si dice …”, “si mormora…”, “sembra che…”, sono solo tentativi di pessima qualità per infangare gli Operatori di Polizia che, ogni giorno, a tutte le ore, garantiscono la sicurezza a TUTTI I CITTADINI, con professionalità, senza pregiudizi o differenze, sostenere il contrario, instillare il dubbio (sempre e comunque) sull’operato della Polizia è solo DISINFORMAZIONE creata ad arte e abietta strumentalizzazione.
Ancora una volta si sta tentando di trasformare una tragica vicenda in un processo mediatico.
Se qualcuno sa qualcosa, se qualcuno conosce chi ha assistito ai tragici fatti, ha il dovere morale, il dovere civico (ancor più se ha cariche pubbliche) di presentare denuncia, deve avere il coraggio e la coscienza di recarsi presso una qualsiasi Forza dell’Ordine per esporre i fatti, per dipanare quelle
ombre che offuscano LA VERITÀ.
Urlare accuse non provate ed i “sentito dire” non aiutano la ricerca della verità, anzi la denigrano, offendono anche coloro che sono realmente addolorati e toccati dalla vicenda della morte di un giovane; lo ripetiamo, ben vengano tutti i testimoni che hanno visto o che sanno qualcosa, la verità
è indispensabile a tutti!
Creare il dubbio, usare e strumentalizzare simili tragedie torna utile solo ai mistificatori, a chi necessita di quelle ombre che offuscano la verità, altrimenti non avrebbero modo di poter avere i loro 5 minuti di popolarità, di visibilità pubblica, non di UTILITÀ PUBBLICA.
I primi ad avere interesse che sia certificata la verità dei fatti sono i Nostri Colleghi, del loro aver agito ed operato nel migliore dei modi con serietà e professionalità.
A loro va la nostra solidarietà per gli attacchi strumentali che stanno subendo.
Auspichiamo che l’Autorità Giudiziaria, in cui riversiamo la massima fiducia, dipani qualsiasi ombra il prima possibile, in quanto è necessario che tutti i cittadini possano continuare ad avere piena fiducia nelle donne e negli uomini delle Forze dell’Ordine che ogni giorno si sacrificano per
le strade della nostra città per garantire la sicurezza di tutti.
LA SEGRETERIA S.A.P. DI LIVORNO
Link dei video della manifestazione del 26 Aprile a Livorno
Video intervista – Video durante la manifestazione – Video Clip