Le nostre interviste chiariscono l’amarezza dei residenti in questa zona della città
Livorno 21 luglio 2020- La zona di Piazza Garibaldi sale sempre più spesso, purtroppo, alla ribalta della cronaca nera, complici i troppi atti di violenza e di vandalismo che la devastano; un disagio che si acuisce nelle ore notturne, quando la zona rimane in mano a bande di vagabondi dediti a spaccio e ad alcolismo.
Noi de “L’Osservatore” siamo andati in quella zona di Livorno, per ascoltare ciò che ne pensa la gente della situazione, raccogliendone amarezza e dolore. Di seguito le impressioni delle persone intervistare
Valorizzare la piazza
La ricetta per migliorare le cose prova a darla Giancarlo Cappelli:
“Valorizzare la piazza Garibaldi è semplice; basta creare strutture adeguate, istituire un sistema di sorveglianza a tappeto, illuminare la sera.
Bisogna sottrarre la piazza alle bande straniere, che usano il territorio per i loro loschi affari. Sono troppo liberi di fare quello che vogliono e noi non abbiamo alcuna protezione”.
L’eco dei tre spari che ha lacerato la notte – erano le 2.20 – in piazza Garibaldi torna anche nelle parole di Raffaele Assante:
“È un atto illegale di sfrontata prepotenza”, sono le sue parole.
Di rimando, Ramona Barone, ipotizza che certi stranieri ” Hanno una loro mafia che non denunceranno mai. Quindi con estrema probabilità è un avviso che serve a regolare dei conti”.
Katia, titolare di un banco ambulante, sottolinea, invece, che in piazza Garibaldi da quando ” Hanno messo la postazione della Polizia Municipale le cose sono migliorate”.
Pareri contrastanti
E, dicono altre persone, sono migliorate sensibilmente a seguito dell’allontanamento di alcuni soggetti che orbitavano in piazza.
A detta, inoltre, di alcuni intervistati l’aver recuperato alcune baracchine, convertendole in punti bar, forse ha creato ancora più opportunità per i malavitosi, oltre che sottrarre lavoro ai bar già esistenti.
Insomma una situazione esplosiva che genera grande malcontento nei residenti e che deve far riflettere le autorità competenti; serve prendere ogni precauzione possibile per ridurre il degrado ed aumentare la sicurezza in quella zona.