La violenza è scattata all’invito ricevuto dal negoziante di indossare la mascherina
Livorno, 21 luglio 2020 – Brutto episodio ieri, all’ora di pranzo, in pieno centro a Livorno; erano le 13:00 circa quando un settantenne, incurante della fila in attesa in una edicola di piazza Attias e, soprattutto, privo di mascherina, ha fatto letteralmente irruzione nell’esercizio commerciale, lanciando in modo sprezzante ed arrogante degli spiccioli all’esercente. Il gestore dell’edicola ha mantenuto i nervi saldi, senza cadere nella provocazione. Poi il negoziante ha gentilmente chiesto all’uomo di indossare la mascherina, come reso obbligatoria dalle vigenti normative. Così è scattata l’aggressione all’edicolante
Il cliente, a quel punto, ha aggredito brutalmente l’esercente, iniziando così un’escalation di violenza e minacce, interrotta solo nel momento in cui il gestore del negozio ha minacciato di chiamare, immediatamente, la Polizia di Stato. Spaventato dalle minacce, l’aggressore è salito sul proprio scooter fuggendo a gambe levate, come riportato dal quotidiano locale “Il Tirreno”, mentre il negoziante si è annotato la targa. L’edicolante ha poi contattato il 113, raccontando l’accaduto e chiedendo l’intervento delle forze dell’ordine.
Solo dopo l’arrivo di una pattuglia ed aver esposto il fatto agli agenti, il gestore dell’edicola si è recato al Pronto Soccorso per ricevere le cure necessarie. Il negoziante è un uomo di 28 anni, alto 1,85 m., e piuttosto robusto; se avesse reagito avrebbe avuto sicuramente la meglio. Invece con grande senso di civiltà, l’edicolante si è limitato a difendersi, non cedendo alle numerose provocazioni del violento aggressore, che presto dovrebbe essere acciuffato.
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