Dopo anni d’immobilismo un intervento sulle case Casalp per porre rimedio all’emergenza abitativa. Pugno duro contro i morosi colpevoli.
Due milioni di contributi per garantire un intervento sul riscaldamento a favore di 3500 alloggi Erp ( Edilizia residenziale Pubblica ). A presentare l’iniziativa questa mattina 8 gennaio, l’assessore al sociale Andrea Raspanti ed il presidente di Casalp Marcello Canovaro. Sul patrimonio di 8600 alloggi presenti in provincia di cui quasi la metà su Livorno, esistono situazioni sia per morosità colpevole che per occupazioni abusive, circa cinquecento alloggi non sono a disposizione di famiglie bisognose.
E proprio sulla morosità colpevole l’assessore Raspanti si è detto deciso ad andare sino in fondo per sfrattare chi ha perso il diritto ad abitare quegli alloggi popolari “ Useremo il pugno duro con chi é moroso colpevole ed a tutt’oggi, nonostante solleciti, non ha regolarizzato la propria posizione. A tutt’oggi– ha proseguito l’assessore- abbiamo individuato 125 persone non in regola con i pagamenti dei canoni ed a queste stiamo inviando lettere ultimatum affinché regolarizzino la loro posizione, altrimenti dovranno lasciare immediatamente gli alloggi. Come dovranno fare anche gli occupanti abusivi di altri 300 alloggi e che a breve verranno liberati.”
Il presidente di Casalp ha ricordato come avverrà l’assegnazione del contributo per l’installazione dell’impianto di riscaldamento, “che si baserà sul valore Isee e su specifici parametri. L’importo per il comfort abitativo è di 2mln di Euro di cui 1500 per alloggi Erp e 500 per altre tipologie. A sostegno del contributo per l’installazione degli impianti è previsto uno sgravio fiscale del 50%, con un rimborso in 10 anni.”
Laura Petreccia, Vito Capogna
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