Sospese 10 attività nell’aretino

Durante la scorsa settimana, ad Arezzo e provincia, ha avuto luogo un’operazione massiccia di controlli atti a contrastare lo sfruttamento lavorativo e il caporalato; tali controlli hanno interessato 22 aziende del territorio, e hanno riguardato il settore della pulimentatura metalli.
L’operazione denominata “Alt! Caporalato D.U.E.” è stata effettuata dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Arezzo, assieme a colleghi di altri Ispettorati, ai Carabinieri, al personale di Inps e Inail e ai mediatori culturali dell’Organizzazione Internazionale per le migrazioni.
Il bilancio finale è stato di 22 lavoratori in nero su circa 200 di cui è stata controllata la posizione e di 10 provvedimenti di sospensione delle attività imprenditoriali, 2 per lavoro in nero e 8 per gravi violazioni in materia di salute e sicurezza. Oltre a questo l’operazione ha determinato ammende per una cifra superiore ai 50mila euro e sanzioni amministrative per una cifra superiore ai 60mila euro.