Tre persone sono state segnalate per uso di droga non a scopo terapeutico. Sono stati effettuati controlli stradali coordinati su larga scala, coinvolgendo oltre 110 persone e 94 veicoli, con l’obiettivo di garantire prevenzione e sicurezza per tutti gli utenti della strada. Durante l’operazione sono state elevate 8 sanzioni per infrazioni al Codice della Strada, per un totale di circa 700 euro
I Carabinieri della Compagnia di Cecina hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, secondo le linee condivise in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presso la Prefettura di Livorno, mirato alla prevenzione e al contrasto delle diverse forme di illegalità diffusa, con particolare riguardo alla vigente norma in materia di armi e quella in materia di stupefacenti, anche nei pressi delle aree boschive periferiche, nell’ottica dell’incremento dei livelli di sicurezza generale.
Numerose le pattuglie che hanno effettuato controlli sulle principali arterie stradali di Cecina, Rosignano Marittimo, Bibbona e Castagneto Carducci, ponendo attenzione anche alla prevenzione d’incidenti stradali e di comportamenti scorretti ed irresponsabili alla guida.
In riferimento all’attività, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cecina in supporto di altrettanti servizi esterni delle Stazioni Carabinieri di Cecina, Rosignano Marittimo, Rosignano Solvay, Castiglioncello, Bibbona, Donoratico e Castagneto Carducci, hanno attuato un’azione coordinata dal Comando Compagnia per il tramite della locale Centrale Operativa tesa ad eseguire un presidio penetrante e prolungato sul territorio nelle decorse ore pomeridiane serali e notturne.
In area urbana di Cecina, nella zona di via Giacomo Matteotti, i carabinieri operanti hanno sottoposto a controllo stradale d’iniziativa un giovane sopra la ventina, con precedenti, sorpreso a seguito d’ispezione del veicolo in possesso di una mazza da baseball stivata nel vano bagagli e di cui non venivano fornite adeguate motivazioni, talché è stato deferito a piede libero all’AG di Livorno ai sensi della vigente disciplina per porto di armi e/o oggetti atti ad offendere.
Sempre sul fronte dei controlli tesi alla salvaguardia della sicurezza pubblica, in ottica di prevenzione e repressione di condotte afferenti alla non corretta detenzione di armi, il dispositivo rinforzato dell’Arma di Cecina ha eseguito un controllo di iniziativa in materia di armi, in area di Rosignano Marittimo, a carico di un uomo sulla cinquantina ritenuto responsabile di omessa custodia di armi. Il predetto, sebbene in possesso di regolare porto ad uso caccia, è stato denunciato a piede libero alla locale AG per omessa custodia di armi cui ha fatto seguito il ritiro cautelativo di sette fucili ed una pistola e relativi munizionamenti.
Nel corso dell’esteso servizio coordinato a largo raggio, sul fronte della prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti, gli operanti hanno altresì segnalato agli uffici competenti della Prefettura di Livorno, in qualità di assuntori di sostanze per fini non terapeutici, tre giovani, di età compresa dai trenta ai quarant’anni, due originari della provincia labronica ed uno della Campania, sorpresi a seguito di controlli svolti di iniziativa dai carabinieri in possesso di cocaina e marijuana. La sostanza recuperata, ammontante complessivamente ad alcune dosi, per circa due grammi di cocaina ed altrettanti di marijuana, è stata sottoposta a sequestro per successive analisi e distruzione.
I militari delle stazioni impegnati nelle attività hanno altresì sottoposto a controllo sei persone gravate da misura cautelare e di prevenzione personale con obblighi; approfondito con controlli ad ampio spettro alla circolazione stradale oltre centodieci persone e novantaquattro veicoli in transito nelle varie aree ed arterie della giurisdizione. Otto sono le contravvenzioni al CdS che sono state elevate ammontanti intorno a euro 700.
Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, sono da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – sino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
FONTE: COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI DI LIVORNO