Le domande dovranno essere presentate entro le ore 13 del 28 febbraio 2025
L’innovazione e la digitalizzazione stanno diventando elementi centrali per il futuro dell’agricoltura. Tra i protagonisti di questo cambiamento figurano i Gruppi Operativi, strumenti promossi dal Partenariato europeo per l’innovazione (PEI AGRI), ideati per favorire la diffusione di soluzioni innovative nelle imprese agricole e forestali.
A supporto di queste realtà, entro il 31 dicembre sarà pubblicato il nuovo bando SRG01, con una dotazione finanziaria di 12,5 milioni di euro. L’iniziativa si allinea all’obiettivo europeo di ammodernare il settore agricolo, incoraggiando l’adozione di innovazioni, processi digitali e conoscenze utili allo sviluppo delle aree rurali.
Saccardi: “Soluzioni pratiche ai bisogni delle imprese”
“I Gruppi Operativi – ha dichiarato Stefania Saccardi, vicepresidente e assessora all’agroalimentare – riuniscono competenze provenienti dal mondo agricolo, della ricerca, dell’informatica e della formazione, con un fine pratico: rispondere concretamente ai bisogni delle imprese. Questi partenariati individuano problematiche e opportunità, diventando così incubatori di innovazioni capaci di trasformare il settore agricolo, forestale e le aree rurali”.
Chi può partecipare ai Gruppi Operativi?
I Gruppi Operativi sono partenariati formati da diverse figure che collaborano per realizzare progetti innovativi in linea con il regolamento europeo (art. 127 del Reg. UE 2021/2115). I soggetti ammessi includono:
- Imprese agricole e/o forestali, singole o associate, con sede nel territorio regionale;
- Imprese attive nelle aree rurali con ruoli chiave nel progetto;
- Enti pubblici e/o aziende private del settore della ricerca e della formazione;
- Consulenti e operatori specializzati;
- Imprese legate all’ICT (Information and Communication Technology);
- Altri soggetti rilevanti del mondo agricolo, agroalimentare, forestale e della società civile.
Per costituire un Gruppo Operativo, è richiesto un numero minimo di 3 partecipanti, con l’obbligo di includere almeno 2 imprese agricole e/o forestali e 1 soggetto operante nella ricerca.
Risorse e termini per presentare domanda
Il bando prevede un finanziamento pari al 100% delle spese ammissibili, con un contributo massimo di 270mila euro per progetto. Le domande di partecipazione dovranno essere presentate entro le ore 13 del 28 febbraio 2025.
Con questa misura, la Regione punta a incentivare lo sviluppo tecnologico e digitale nelle aree rurali, consolidando il ruolo dell’agricoltura come motore di innovazione per il territorio.
FONTE NOTIZIA: SITO INTERNET REGIONE TOSCANA/TOSCANA NOTIZIE