Con assemblea e presidio davanti all’ingresso
In seguito alla tragica esplosione nel deposito Eni di Calenzano, Fim, Fiom, Uilm di Livorno e il Coordinamento Rsu delle ditte dell’indotto Eni hanno indetto uno sciopero di due ore con assemblea e presidio davanti alla raffineria Eni di Livorno.
Questa mattina, a partire dalle 8:30, almeno 500 lavoratori si sono riuniti in assemblea davanti ai cancelli dello stabilimento.