L’Osservatore di Livorno vi consiglia tre film per le vostre serate a casa
Da recuperare: Amore e Guerra – Woody Allen. Il nome di Woody Allen spesso spaventa: troppo intellettuale e ansiogeno. In realtà Allen vuol dire soprattutto commedie divertenti, persino comiche, come lo è questo “Amore e Guerra”. Veniamo catapultati nella storia di Boris: giovane russo nel 1800 innamorato di sua cugina Sonja, che se lo fila ben poco. Nonostante la sua attitudine imbranata e un pochino vigliacca, Boris diventa un improbabile eroe e si troverà ad affrontare numerose avventure, di cui avrebbe fatto volentieri a meno. I dialoghi di questo film sono divertenti e surreali, i temi spesso politicamente scorretti, scritti in un periodo, gli anni ‘70, in cui ancora non si scontava niente a nessuno. Dategli una possibilità. Venerdì 6 Dicembre su RaiMovie alle 21.10.
Un film di Natale: La vita è meravigliosa – Frank Capra. Inizia ufficialmente il periodo delle scorpacciate di film natalizi, quindi perché non partire con un grande classico? La storia del puro di cuore ma sfortunato George Bailey che alla vigilia di Natale decide di buttarsi da un ponte. Interviene però una figura magica e misteriosa: il suo angelo custode che gli mostrerà come sarebbe stata la vita di chiunque lui conosca, e a cui vuole bene, se lui non fosse mai nato. Una commedia divertente e dolce interpretata dal sempre magnifico e elegantissimo James Stewart. Un film d’altri tempi, vecchiotto davvero, ben del 1946, ma che non ha mai perso la capacità di commuovere e scaldarci nelle notti invernali. Su Amazon Prime e NowTv.
Un serie: Vita da Carlo – Carlo Verdone. I prodotti televisivi italiani fanno storcere il naso a più di una persona, molto spesso con ragione, però questa serie tv senza troppe pretese è davvero piacevole. Arrivata ormai alle terza stagione, racconta la vita di Carlo …Verdone. Non un reality ma una commedia ispirata alla quotidianità del Carlone nazionale, in cui compaiono anche i suoi storici amici e colleghi: Christian De Sica, Stefania Rocca, Serena Dandini, Alessandro Haber (in un momento di altissima recitazione), Maccio Capatonda e così via. Ad ognuno un personaggio cucito addosso in una storia che diventa quasi corale. I comprimari, anche quelli giovani e poco conosciuti, sono bravi e credibili, qualcosa che non succedeva da tempo nei film di Carlo Verdone. Divertente con un filino di malinconia. Su Paramount.