Entrambe le squadre hanno offerto una prestazione brillante, dimostrando di avere il potenziale per ottenere grandi soddisfazioni nel prosieguo della stagione, che prevede ancora cinque partite decisive
Prestazione brillante di entrambe le squadre, destinate a togliersi non poche soddisfazioni nel corso della loro annata agonistica, che prevede ancora cinque partite. Sul sintetico posto all’interno dell’istituto penitenziario de ‘Le Sughere’ di Livorno, in questo assolato sabato di fine novembre, Le Pecore Nere e i Granchi Blu Cecina hanno pareggiato 1-1 (ogni meta un punto) l’inedito derby della provincia. Il match, valido per la seconda giornata del campionato Old toscano, è risultato gradevole.
Sia Le Pecore Nere – la formazione composta da detenuti del carcere livornese – sia i Granchi Blu – la realtà cecinese nata solo pochi mesi fa e alle sue primissime esperienze nel campionato – hanno messo in mostra buoni numeri per la categoria. Le marcature che hanno deciso il confronto sono giunte nel primo tempo: vantaggio ospite, a metà frazione, con la meta del valido terza linea Stefano Borghi e risposta della squadra dei padroni di casa allo scadere con l’attivo trequarti centro Gennaro Guerrera, uno degli elementi dei Rinocerotti – squadra Old dei Lions Amaranto – nella circostanza prestati a Le Pecore Nere. Nella ripresa, efficace, dall’una e dall’altra parte, il lavoro svolto in fase di tamponamento.
Gara vera, con l’esperto arbitro livornese Claudio Castagnoli – buona la sua direzione – ‘costretto’ negli ultimi minuti del confronto ad estrarre due gialli – uno per squadra – per le ripetute posizioni di fuori gioco delle difese.
I Granchi Blu hanno più a lungo tenuto il possesso dell’ovale, ma il risultato conclusivo è da considerare equo e giusto. La partita ha anche segnato un significativo primato: per la prima volta una giocatrice – Valentina Anichini, trequarti ala dei cecinesi, schierata nella prima metà del primo tempo – ha giocato all’interno di una casa circondariale. Nel campionato amatoriale Old (e non in C, il torneo federale che vede coinvolte, fuori dalla Toscana, altre squadre di detenuti), le formazioni possono essere ‘miste’ e, appunto, i Granchi Blu possono contare nelle proprie fila su una rappresentativa del gentil sesso.
Il lodevole progetto di una formazione di detenuti attiva all’interno de ‘Le Sughere’ è stata resa possibile dai Lions Amaranto Livorno, in un progetto lanciato dieci anni fa e appoggiato concretamente dall’Associazione Amatori Rugby Toscana. Preziosa per la riuscita dell’iniziativa la collaborazione della stessa direzione e del personale dell’istituto penitenziario.
Apprezzato – al solito – il terzo tempo consumato offerto a tutti i protagonisti all’interno del rettangolo di gioco, prima delle meritate docce.
Le vicende de Le Pecore Nere hanno meritato un significativo spazio due mesi fa nel corso del celeberrimo programma di Rai 2 ‘La Domenica Sportiva’.
Nel campionato Old – nel quale sono conteggiate solo le mete e non sono validi i punti di piede – i pareggi consegnano tre punti.
Questa la classifica dopo i primi due turni del campionato toscano (la prima passerà alla finale tricolore, la seconda invece disputerà la finale per il terzo posto nazionale):
- Pirati Livorno e Rinocerotti Livorno 10 p.
- Sorci Verdi Prato e Allupins Prato 6
- Arf Firenze, Ribolliti Firenze, Granchi Blu Cecina e Le Pecore Nere Livorno 4.