Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, esprime il cordoglio per la scomparsa del noto ristoratore e uomo di cultura attento al sociale
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, esprime il cordoglio suo e della Toscana per la scomparsa del ristoratore e uomo di cultura Torello Latini, figlio di Narciso Latini e fratello di Giovanni, entrambi scomparsi, rappresentanti come lo stesso Torello della migliore tradizione enogastronomia fiorentina e toscana, uomo attento e sensibile alla realtà sociale e culturale di Firenze.
“Con lui perdiamo non solo un ristoratore appassionato, un grande professionista nel suo settore, ma anche un imprenditore generoso che non ha mai lesinato attenzione ed accoglienza per i meno fortunati. Firenze e la Toscana perdono una figura che ha segnato la storia del costume e della cultura popolare, non solo dell’arte culinaria, esprimendosi ai massimi livelli della gastronomia e dell’enogastronmia italiana”, ha affermato il presidente Giani.
“Torello era una persona generosa, sensibile ed altruista, un amico di Firenze, disposto a far del bene in silenzio. I Latini, inoltre, hanno dato anche un importante contributo sul piano culturale con il premio Amici del Latini, avviato negli anni Ottanta, che ha visto la partecipazione di numerose personalità del mondo della letteratura, del giornalismo e della politica toscana e nazionale”.