Riflessione sui confini pericolosi dei sentimenti umani già in età adolescenziale
Venerdì 22 novembre, in concomitanza con La Giornata Internazionale contro la violenza sulla donna, al Cinema Teatro 4 Mori di Livorno (Via Pietro Tacca, 16) andrà in scena in modalità matinée per le scuole superiori Il Consenso. Lettura scenica da “Le consentement” di Vanessa Springora.
Lo spettacolo coinvolgerà oltre 400 studenti livornesi in una riflessione sui confini pericolosi dei sentimenti umani già in età adolescenziale, ma anche sul valore di un consenso espresso da chi non è in condizione di comprendere conseguenze e implicazioni di quell’atto perché troppo giovane, per esempio.
I numerosi e sempre più frequenti fatti di cronaca che vedono protagonisti anche giovani e talvolta giovanissimi nel ruolo di vittime o di carnefici, dimostrano come non esista un’età minima per affrontare questo tema – oggi quanto mai attuale – senza il quale un atto sessuale diventa stupro, abuso, violenza.
Il progetto è realizzato con il Patrocinio del Comune di Livorno e con il contributo di ErreDue Spa Livorno e Compagnia Portuale di Livorno Società Cooperativa.
Nella prima metà degli anni ’80 a Parigi, Vanessa Springora, tredicenne, si innamora dello scrittore Gabriel Matzneff. Oggi, un giovane attore presta la sua voce a quella ragazzina vittima di un mondo più grande di lei, in una lettura che racconta i fatti dal suo
punto di vista. Per farlo, utilizza l’interazione – visiva e narrativa – tra le due componenti della messa in scena in cui immagini e parole conducono lo spettatore nell’enorme buco nero che da quel momento in poi avvolge Vanessa, disorientandolo al punto da chiedersi come tutto questo sia stato possibile.
Il Consenso – nuova produzione – è una lettura scenica divisa in 6 quadri che nell’arco di circa 60 minuti si susseguono in ordine cronologico rispetto allo scorrere della storia (la bambina, la preda, la presa, il rilascio, l’impronta, scrivere). A parlare sono genitori assenti, talvolta violenti, Natali e compleanni sbagliati, solitudini, amici d’infanzia, vacanze, libri, ricordi – banali o sconvolgenti – ingenuità, professori indifferenti, talvolta complici. Le immagini, invece, sono il risultato di drammaturgia visiva, video motion design ed elaborazione di archivio audiovisivo che contribuiscono a visualizzare il racconto da parte dello spettatore e al tempo stesso a contestualizzarlo.
IL CONSENSO
Lettura scenica da “Le consentement”
di Vanessa Springora
traduzione di Gaia Cangioli
adattamento e regia Marta Pettinari
con Lorenzo Satta
regia video e sound design Fabio Fiandrini
responsabile tecnico Giovanni Ghezzi
produzione Grufo e Grufo
in collaborazione con La Nave Europa