Inaugurazione il 9 novembre nel quartiere Venezia
Livorno, 4 novembre 2024 – Oggi si è svolta a Livorno la presentazione di un murale di grandi dimensioni in fase di completamento in via Strozzi, realizzato dall’artista californiano Aryz. Famoso a livello mondiale per la sua arte pubblica, Aryz, originario di Palo Alto, sarà impegnato nella realizzazione dell’opera nel cuore del quartiere Venezia fino a sabato 9 novembre, quando si terrà l’inaugurazione ufficiale alle ore 11, con un evento aperto al pubblico e la presenza delle autorità e del curatore.
Questo progetto, promosso dall’Associazione MuraLi e sostenuto da Castagneto Banca 1910 con il patrocinio del Comune di Livorno, rappresenta un importante passo per la valorizzazione dell’arte pubblica nella città. L’artista non ha seguito bozzetti o temi prestabiliti; sarà l’anima del luogo a ispirare le sue “pennellate” sulla parete cieca situata in una piazzetta a pochi passi dal Comune, dal porto e dal Museo della città.
Aryz ha iniziato il suo percorso artistico nei primi anni 2000, dipingendo graffiti in diverse parti del mondo, e il murale di Livorno segna la sua prima opera in Toscana, dopo una mostra a Bologna e un intervento a Torino. La scelta di questo muro, privo di finestre e fino a ora anonimo, mira a trasformare la zona in un simbolo della creatività labronica.
Ilaria Tamalio, presidente di MuraLi, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa nel promuovere un museo diffuso a cielo aperto, mentre Angelo Scuri, responsabile marketing di Castagneto Banca, ha evidenziato il valore comunicativo della street art. Il curatore Gian Guido Grassi ha descritto l’emozione di assistere alla realizzazione di un’opera di Aryz, auspicando che resti un punto di riferimento per molti anni.
L’amministrazione comunale, rappresentata da Giovanni Cerini, Dirigente Attività culturali e musei, ha espresso la propria convinzione nell’importanza della partecipazione alla vita culturale e nel progetto di rigenerazione urbana in corso nella zona.
Nato nel 1988 a Palo Alto, Octavi Arrizabalaga ha iniziato a dipingere graffiti in spazi abbandonati a Barcellona, creando opere che hanno ottenuto una visibilità globale. Ha esposto in vari musei e ha collaborato con case editrici per la produzione di pezzi in serie, partecipando a fiere d’arte internazionali.
