Dal maltempo alla rinascita, due weekend di gusto e tradizione con raccolta fondi e tour tra i murales.
Riparbella è pronta ad accogliere la 52ª edizione della Sagra del Cinghiale, un appuntamento tradizionale che torna quest’anno come segno di ripartenza per la comunità locale dopo l’emergenza maltempo. Il paese toscano celebra così la sua rinascita, coinvolgendo residenti e visitatori in un’esperienza culinaria e culturale unica.
Le storiche cuoche del paese, Ubaldina, Ottorina e Anna, già da mercoledì inizieranno a preparare il cinghiale per il grande evento. I piatti tipici comprendono pappardelle, polenta e lasagne al ragù di cinghiale, cinghiale in salmì, stinco di maiale coi fagioli, e una grigliata mista, il tutto accompagnato dal vino delle cantine di Riparbella. Con prezzi accessibili e un menù che celebra le tradizioni locali, la sagra offrirà anche castagnaccio e cantuccini per i più golosi. La tensostruttura riscaldata di Largo Carlo Alberto dalla Chiesa ospiterà i tavoli, disponibili a cena il venerdì e sabato, e anche a pranzo la domenica.
Quest’anno, la Sagra del Cinghiale offrirà anche una novità: il pubblico potrà ammirare i nuovi murales realizzati durante il festival “La collina delle Fiabe”. Le opere di artisti di fama come Giò Pistone, Zed1, e Daniel Munoz, arricchiscono il borgo con storie locali e leggende. Nei giorni della sagra, l’ufficio turistico in Piazza del Popolo organizzerà tour guidati alla scoperta di queste opere, anche con la presenza del direttore artistico Gian Guido Grassi. Per chi vorrà esplorare il percorso in autonomia, sarà disponibile una mappa.
Il sindaco Salvatore Neri ha sottolineato l’importanza della sagra come occasione per sostenere le famiglie colpite dall’alluvione del 18 e 26 ottobre. Sarà attiva una raccolta fondi destinata a queste persone, un’iniziativa che vede la collaborazione di associazioni e privati cittadini. Le somme raccolte saranno devolute all’amministrazione comunale, che le distribuirà secondo necessità e priorità.
Il vicesindaco Monica Marraffa ha annunciato che questa sarà l’ultima edizione della sagra ospitata nell’attuale area feste di Largo Carlo Alberto dalla Chiesa. Grazie a un finanziamento regionale per la rigenerazione urbana, l’area verrà ristrutturata secondo criteri di bioedilizia, con ampie vetrate e una terrazza panoramica. Questo spazio, destinato a diventare anche punto di refezione per le scuole, rappresenta un passo avanti nella valorizzazione delle infrastrutture locali.
La Sagra del Cinghiale di Riparbella vi aspetta l’8-10 e il 15-17 novembre per vivere insieme i sapori, le tradizioni e un momento di solidarietà condivisa. Per aggiornamenti e prenotazioni è possibile visitare il sito della Proloco di Riparbella.