Dal 9 al 23 novembre, il SAC Spazio Arte Contemporanea ospita una riflessione critica sul concetto di paesaggio urbano.
La mostra collettiva Il paesaggio non è verde sarà inaugurata il 9 novembre alle 17:30 presso il SAC Spazio Arte Contemporanea di Livorno, situato in Via Luigi Boccherini 22. Questo evento è parte del Premio SAC, uno dei riconoscimenti speciali del Combat Prize 2024.
Il titolo della mostra rappresenta una provocazione all’uso dell’espressione “verde urbano”, utilizzata per descrivere gli spazi aperti con vegetazione nelle città. Tale termine, diffusosi nel corso dell’ultimo secolo, ha sostituito una serie di vocaboli specifici in uso in Europa almeno dal XVII secolo. L’architetta del paesaggio Annalisa Metta, nel suo libro Il paesaggio è un mostro (2022), sottolinea come questa semplificazione omologhi diverse specie e processi, appiattendo la ricchezza e la varietà del paesaggio, che è invece un concetto ibrido e in continuo mutamento.
La mostra esplorerà questo tema attraverso le opere delle quattro artiste vincitrici: Melissa Arena, Asya Dell’Omodarme, Teresa Satta e Giulia Vanelli. Il progetto, curato da Bianca Basile, è organizzato dall’Associazione Blob Art ETS in collaborazione con il Comune di Livorno, la Fondazione Livorno e la Regione Toscana, nell’ambito dell’iniziativa Toscanaincontemporanea2024.
La varietà dei media esposti riflette la complessità del tema trattato, creando un paesaggio corale di punti di vista. A completare l’iniziativa, sono previsti due workshop per studenti di licei e accademie toscane, aperti anche a chi desidera iscriversi fino a esaurimento posti. Per prenotazioni, è possibile compilare il form disponibile sul sito spazioartecontemporanea.org.
Il primo workshop, intitolato Tracce – Ossidazioni tra pittura e fotografia, si svolgerà il 15 novembre e inviterà i partecipanti a esplorare i concetti di “impronta” e “traccia” attraverso l’interazione tra arte e elementi non umani. I partecipanti saranno invitati a portare tre elementi del paesaggio da trasformare.
Il secondo workshop, Attraversare il paesaggio, si terrà il 22 novembre e guiderà i partecipanti nell’utilizzo dell’immagine come strumento di esplorazione paesaggistica, creando una fanzine collettiva basata su piante familiari del tessuto urbano.