Dal 2 al 14 novembre, due visioni fotografiche si uniscono per raccontare storie di inclusione e diversità.
Livorno, 31 ottobre 2024 – Da sabato 2 a giovedì 14 novembre, la Biblioteca dei Bottini dell’Olio, situata in piazza del Luogo Pio, ospiterà la mostra fotografica “Fusion 24”, un progetto innovativo realizzato dai fotografi livornesi Francesco Martinelli e Matteo Lorenzetti. L’esposizione si basa su visioni stilistiche e filosofiche differenti, fusing le loro opere per dar vita a una serie di immagini oniriche e surreali.
La mostra presenta ritratti di modelli catturati in momenti e situazioni distinti, creando un’unica composizione che va oltre la semplice osservazione. Attraverso una doppia intervista fotografica, i due artisti esplorano la natura e le emozioni umane, evidenziando il valore della collaborazione e della complementarità tra le loro visioni artistiche.
L’esposizione include circa 14-20 fotoquadri di grandi dimensioni (100×70 cm), che illustrano i ritratti fusi, accompagnati da due fotoquadri più piccoli che mostrano i ritratti originari. L’obiettivo del progetto è far incontrare arte e impegno sociale, unendo due mondi: quello di un soggetto con disabilità motoria e quello di un soggetto normodotato. Questa fusione rappresenta l’ideale di inclusione e armonia che la società dovrebbe perseguire.
Le immagini esposte ritraggono persone comuni con le loro unicità e sentimenti, amalgamate tramite tecniche di sovrapposizione, sottolineando come sia possibile armonizzare le differenze tra individui e creare un messaggio di coesione in un mondo sempre più diviso.
I fotografi
Francesco Martinelli, nato a Livorno nel 1984, si dedica alla fotografia da circa 15 anni. Inizialmente interessato alla grafica e all’informatica, ha trovato nella fotografia un mezzo per esprimere le sue conoscenze e il suo lato creativo, partecipando e vincendo concorsi a livello locale e nazionale.
Matteo Lorenzetti, nato nel 1978, è convinto che la fotografia debba trasmettere emozioni. Predilige il reportage e la fotografia di scena, con un particolare focus sulla musica. La sua esperienza di safari in Sud Africa ha profondamente influenzato il suo approccio fotografico. Ha partecipato a numerosi concorsi, ottenendo riconoscimenti e pubblicando le sue immagini su diverse testate nazionali.