Reati contro patrimonio e persona, disposta pena domiciliare
Livorno – Un uomo, già condannato dalla Corte d’Appello di Firenze nel settembre 2023 per reati contro il patrimonio e la persona, è stato autorizzato dal Gip del Tribunale di Livorno a scontare una pena di 8 mesi presso il proprio domicilio, situato nella località di Cavo, anziché in regime di reclusione.
Alla misura detentiva domiciliare sono state associate specifiche prescrizioni dall’Autorità Giudiziaria. Tra queste, alcune sono mirate a garantire il rispetto della misura, come l’obbligo di assicurare la reperibilità costante in caso di controlli da parte delle forze dell’ordine. Altre, invece, sono orientate a favorire la riabilitazione dell’interessato, con l’obiettivo di promuovere un reinserimento sociale graduale.
Nel rispetto dei diritti dell’indagato, è importante sottolineare che, in considerazione dell’attuale fase del procedimento – le indagini preliminari – egli è da ritenersi presunto innocente sino a un eventuale accertamento di colpevolezza con sentenza definitiva e irrevocabile.