Gli atolli, le catene, i jumper, i grilli e gli “schiavi” saranno oggetto di manutenzione: saranno infatti rimossi i “denti di cane” e gli altri organismi marini che si sono insediati sulle attrezzature durante questi 4 mesi e mezzo di attività
È stato rimosso nei giorni scorsi il sistema di supporto alle attività di salvataggio in mare, costituito da 14 atolli galleggianti, installati all’inizio della stagione balneare lungo la costa del Romito.
Gli atolli, le catene, i jumper, i grilli e gli “schiavi” saranno oggetto di manutenzione: saranno infatti rimossi i “denti di cane” e gli altri organismi marini che si sono insediati sulle attrezzature durante questi 4 mesi e mezzo di attività.
Le attrezzature saranno conservate dal Settore comunale in locali ad esso assegnati, per essere pronte a tornare in acqua in perfetta efficienza per la prossima stagione.
Le operazioni di smontaggio sono state effettuate dalle ditte Nastritalia e Talas, e dirette dallo studio Sis ingegneria con il fondamentale supporto di Assonautica Rescue, sotto la direzione del settore Demanio e Protezione Civile del Comune di Livorno.
Il sistema, già sperimentato negli anni precedenti, è stato implementato e migliorato dai tecnici del settore Protezione Civile e dallo studio Sis ingegneria.
“Gli atolli – dichiara l’assessora al bilancio e al demanio Viola Ferroni – sono stati posizionati a fine maggio scorso, e durante questi primi mesi la sperimentazione e il collaudo hanno consegnato un risultato più che soddisfacente per perseguire gli obiettivi di sicurezza della balneazione. Infatti, nonostante le numerose mareggiate che hanno affrontato, tutti e 14 gli atolli non hanno riportato alcun malfunzionamento o danno dovuto alla permanenza in acqua. Il ringraziamento va al settore Demanio e Protezione Civile del Comune, oltre alle istituzioni che hanno fornito il proprio supporto per giungere alla sua installazione e gestione, in particolare alla Capitaneria di Porto di Livorno, alla Regione Toscana e ad Arpat”.
FONTE: COMUNE DI LIVORNO