Un terzo uomo, 33enne, tenta la fuga con 25 grammi di hashish, è stato deferito a piede libero all’AG di Livorno per detenzione ai fini di spaccio.
LIVORNO – Nell’ambito di un’intensificazione dei servizi di controllo per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Sezione Operativa hanno condotto un’operazione antidroga che ha portato alla denuncia di due uomini e alla segnalazione di un terzo.
Coerentemente con gli indirizzi strategici della Prefettura, i Carabinieri hanno concentrato i loro sforzi sulle aree del centro storico di Livorno, in risposta a segnalazioni da parte dei cittadini riguardanti movimenti sospetti. Durante l’operazione, sono stati condotti servizi di osservazione, anche in modalità coperta, che hanno permesso di individuare due sospetti, di 32 e 33 anni, entrambi originari dell’Africa Occidentale.
La situazione si è intensificata quando, nel corso della serata, il 32enne è stato colto in flagranza di reato mentre cedeva sostanza stupefacente a un coetaneo originario dell’Africa Centrale. Durante il controllo, i Carabinieri hanno recuperato circa tre grammi di hashish, ulteriormente aumentati a sei dopo una perquisizione personale del pusher.
Le fasi finali dell’operazione sono state complicate da un tentativo di fuga da parte di un terzo soggetto di 33 anni, presente nell’area. Tempestivamente bloccato, quest’ultimo è stato perquisito e trovato in possesso di 25 grammi di hashish.
Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. I due uomini colti in flagranza di reato sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria: il primo per spaccio e il secondo, che aveva acquistato la sostanza, è stato segnalato come assuntore per uso non terapeutico. Anche il terzo soggetto, bloccato con una quantità maggiore di droga, è stato deferito a piede libero per detenzione ai fini di spaccio.
È importante sottolineare che, nel rispetto dei diritti delle persone indagate, questi sono da ritenersi presunti innocenti fino a un definitivo accertamento di colpevolezza attraverso una sentenza irrevocabile.