Carta di Favignana: l’intento di assicurare un prezioso e significativo punto di riferimento in vista dell’approvazione di una legge nazionale che tenga conto delle istanze riportate dai numerosi rappresentanti istituzionali esperti di “sanità isolana”
Gli “elbani” Gianni Donigaglia (Presidente Nazionale Anspi) e Fabio Chetoni (Direttore Zona Distretto), assente quest’ultimo all’evento, ma tra gli organizzatori dell’incontro, sono stati tra i protagonisti del XXI Congresso nazionale della sanità nelle isole minori che si è tenuto nei giorni scorsi a Favignana in Sicilia.
L’incontro, che ha riunito un centinaio di esperti per fare il punto sulle problematiche comuni al fine e ridisegnare modelli innovativi in grado di garantire una sanità omogenea ed equa, ha portato alla stesura della Carta di Favignana con l’intento di assicurare un prezioso e significativo punto di riferimento in vista dell’approvazione di una legge nazionale che tenga conto delle istanze riportate dai numerosi rappresentanti istituzionali esperti di “sanità isolana”.
“Lo scopo di questo documento – ha ricordato il presidente nazionale sanitaria delle piccole isole (Anspi), Gianni Donigaglia – è quello di delineare linee guida nella direzione dell’equità che non vuol dire uguaglianza perché dare a tutti le stesse cose, in sanità, senza spirito critico, spesso porta a diseguaglianze certificate. Proprio alla luce di questa considerazione è opportuno affrontare a livello nazionale aspetti importanti come i livelli essenziali di assistenza, la riorganizzazione dei presidi ospedalieri o le spese per mobilità sanitaria”.