Il livornese, già noto alle forze dell’ordine, ha preso a calci un bus in via Grande, seguito e importunato una postina e inveito contro i fedeli in chiesa, per poi reagire all’intervento della Polizia
Livorno, 22 ottobre 2024 – Attimi di paura in pieno centro intorno alle 12:00 di oggi, quando in via Grande un uomo ha dato in escandescenze alla presenza di decine di persone. Inizialmente, raccontano i testimoni, infuriato per una presunta fermata saltata ha preso a calci un bus, minacciando e insultando il conducente il quale non si è lasciato trascinare dalla foga dell’uomo.
Subito dopo, il medesimo ha cominciato ad inveire contro una postina di passaggio; la donna ha continuato a subire insulti e ingiurie dell’uomo fino a che non è riuscita a seminarlo. Benché spaventata ha ripreso il suo turno di lavoro, e racconta di essere stata incolpata dall’uomo di cose senza logica.
Infine, l’uomo si è diretto presso la chiesa di via della Madonna: stando alle prime testimonianze si sarebbe accanito contro i fedeli presenti, per essere immediatamente fermato da una volante di Polizia già allertata della sua presenza. L’uomo si è opposto strenuamente al fermo degli agenti, costringendoli a caricarlo nella volante con molta fatica; anche all’interno dell’auto ha continuato a prendere a calci gli sportelli.
“Questa persona va aiutata” – hanno affermato i presenti, sbigottiti dall’accaduto. “Non è possibile che dopo un fermo venga rilasciata con facilità. Da tempo sta creando disagio e pericolo per gli altri, ma anche per sé stesso; perché le istituzioni non intervengono per aiutarlo?”