La modalità di intervento è stata strutturata attraverso la formazione, la supervisione e la coprogettazione tra la psicologia e l’associazione EMDR Italia

E’ stata presentata sabato 12 ottobre al Congresso nazionale per i 25 anni di Terapia EMDR di Rimini l’esperienza di intervento sul trauma nell’Azienda USL Toscana nord ovest con l’applicazione di EMDR in Onco-ematologia, perinatalità, neurologia a cura di Francesca Dazzi, Cristina Pagni, Elisa Faretta e Patrizia Fistesmaire.
Si tratta di un lavoro di descrizione delle attività e dei progetti di ricerca -intervento con la terapia EMDR svolti in diversi ambiti e servizi aziendali (presidi ospedalieri, unità funzionali Cure primarie e Consultoriali) da parte delle psicologhe e degli psicologi afferenti all’unità operativa complessa Psicologia della continuità Ospedale territorio.
I tre protocolli rivolti a popolazioni specifiche avevano come obiettivo quello di strutturare interventi mirati su determinate aree di disagio psicologico che rispondessero ai criteri di efficacia ed efficienza clinica.
Il primo protocollo presentato è stato quello che si svolge nell’ambito della preparazione alla terapia cellulare e Car-t- svolto nell’ambito oncoematologico degli ospedali “Versilia” e di Livorno. Esso sostiene il paziente e la famiglia rinforzando le risorse interne ed esterne per la prevenzione degli effetti traumatizzanti della procedura di trapianto.
Il secondo è stato quello che si svolge nell’ambito della depressione post partum e perinatale nell’ambito dei Consultori della Piana di Lucca. Questo protocollo interviene come metodo per ridurre l’impatto dello stress negativo e soprattutto per mitigare e prevenire le conseguenze traumatiche correlate alla gravidanza, al parto o ad esperienze di perdita del feto o del neonato.
Il terzo è stato il programma di stimolazione cognitiva multi fattoriale di gruppo per individui con Mild cognitive impairment, finalizzato a stimolare il senso di auto-efficacia e di benessere percepito, con l’obiettivo di aumentare la riserva cognitiva.
La modalità di intervento è stata strutturata attraverso la formazione, la supervisione e la coprogettazione tra la psicologia e l’associazione EMDR Italia.
L’EMDR in ambito psicotraumatologico è un metodo basato sulle evidenze, portato avanti da psicologi e psicoterapeuti, utile per molte patologie e setting: ha un effetto benefico nel migliorare i sintomi psicologici e fisici, inclusi ansia, PTSD e dolore in un contesto di malattia organica.
È riconosciuta dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) quale metodo elettivo nella risoluzione dei disturbi post traumatici da stress e agisce sulle cause e concause psicologiche ed emotive correlate alla malattia organica. Per questo è utilizzato in molti ospedali e ambiti sanitari del servizio sanitario pubblico. La durata media del trattamento è relativamente breve, il che migliora ulteriormente l’applicabilità nel contesto sanitario (come evidenzia un testo del 2023 di Driessen e altri autori).