Gravi carenze strutturali nel quartiere” secondo Michele Nardi, presidente del Centro Commerciale Naturale di Fiorentina; intervenuto anche Marco Cannito
L’ufficio postale di Via Azzati a Fiorentina rimane chiuso da mesi, generando malcontento tra i residenti. Abbiamo parlato con Michele Nardi, presidente del Centro Commerciale Naturale (CCN) di Fiorentina, e Marco Cannito, residente, per fare il punto sulla situazione.
“La posta di via Azzati è un problema irrisolto”, afferma Michele Nardi. “Abbiamo chiesto più volte alle istituzioni e alle Poste Italiane risposte concrete, ma finora non ci è stata fornita alcuna data certa per la riapertura. Questo è solo uno dei tanti problemi che affliggono la zona, tra cui la necessità di rilanciare il commercio locale, migliorare le infrastrutture e potenziare i servizi di raccolta differenziata.”
Un altro punto critico è la sicurezza stradale. “Abbiamo richiesto l’installazione di telecamere e la creazione di attraversamenti pedonali, specialmente in Via Provinciale Pisana, dove si sono già verificati incidenti gravi. La viabilità è pericolosa e servono interventi urgenti”, aggiunge Nardi.
Il politico Marco Cannito, residente e frequentatore dell’ufficio postale, ci racconta l’impatto di questa chiusura sulla comunità: “Siamo in una zona densamente popolata e l’incertezza sui tempi di riapertura delle poste crea disagi enormi. Prima si parlava di una chiusura fino a settembre, poi è stata posticipata a ottobre, e ora si vocifera dicembre. La mancanza di comunicazione ufficiale è inaccettabile.”
Cannito sottolinea inoltre un altro problema sentito dal quartiere: “C’è una forte carenza di servizi sociosanitari. In una zona con molti anziani, questi servizi sono essenziali. Sarebbe utile valutare l’utilizzo di spazi già esistenti, come quelli in Piazza Saragat, per offrire soluzioni adeguate.”
I residenti di Fiorentina attendono quindi risposte dalle autorità competenti, auspicando interventi concreti non solo per la riapertura dell’ufficio postale, ma anche per la risoluzione delle altre problematiche che affliggono il quartiere.
