L’ imprenditore è stato multato di 1.200 euro per mancanza di autorizzazioni.
Prosegue l’impegno della componente forestale dell’Arma dei Carabinieri nella tutela e salvaguardia dell’ambiente, attraverso un monitoraggio costante delle aree boschive. Questi controlli mirano a garantire il rispetto delle normative ambientali, fondamentali per il mantenimento della salute dei boschi e per prevenire dissesti idrogeologici, oltre a tutelare le risorse idriche.
Recentemente, i Carabinieri forestali del Nucleo di Venturina hanno accertato, in località Perelli, che un imprenditore aveva violato le prescrizioni della Regione Toscana nella realizzazione di un pozzo non destinato ad uso domestico. Il pozzo, già esistente da tempo, risultava privo di qualsiasi documentazione autorizzativa, mai richiesta all’ente regionale. Per questo motivo, l’imprenditore è stato sanzionato con una multa di 1.200 euro.
Questi controlli rientrano nel quadro della normativa regionale, volta a tutelare le risorse idriche. In particolare, l’imprenditore è stato sanzionato ai sensi dell’articolo 51 del DPGR 61/R-2016, come stabilito dall’articolo 85, comma 2, lettera G dello stesso provvedimento, e dell’articolo 15 della LRT 80/2015, che stabilisce norme per la difesa del suolo e la gestione sostenibile delle risorse idriche.