Il presidente Alberto Nencetti convoca i balneari toscani a Forte dei Marmi il 8 ottobre.
Il presidente Sib Confcommercio Toscana, Alberto Nencetti, chiama a raccolta i balneari toscani in vista della prossima assemblea regionale del Sindacato Italiano Balneari, organizzata da Confcommercio Toscana. L’incontro si terrà martedì 8 ottobre alle 16 presso Villa Bertelli a Forte dei Marmi. Moderato dal vicedirettore di Confcommercio Toscana, Gianni Picchi, l’assemblea vedrà la partecipazione di importanti figure del settore, tra cui il presidente del Sindacato Italiano Balneari, Tonino Capacchione, e il presidente Sib Confcommercio Lucca-Massa, Luca Petrucci.
“Salviamo le nostre imprese! Questo è l’appello che lanciamo e un imperativo categorico che la politica deve rispettare”, afferma Nencetti. Il presidente denuncia l’inasprimento della situazione che, a suo dire, si è aggravata a seguito dell’impugnazione della Legge della Regione Toscana sugli indennizzi per i titolari di concessioni. “Il Consiglio dei Ministri non ha fatto altro che alimentare un contesto di incertezza in cui gli imprenditori si trovano da più di 15 anni. Dopo aver lasciato per mesi un vuoto normativo, il Governo ha emanato un provvedimento inutile sulle concessioni e ha bloccato un atto ragionevole come quello della Regione che definisce le linee guida per gli indennizzi”, continua Nencetti.
Nonostante le iniziative intraprese ad agosto, che hanno visto un’ampia adesione dei balneari toscani e di molti colleghi in tutta Italia, le aspettative sono state disattese. “La decisione di mettere a gara le concessioni balneari non ha tenuto conto degli investimenti fatti negli anni e del valore commerciale delle nostre aziende. È essenziale che ci sia una massiccia partecipazione di imprenditori e gestori di stabilimenti da tutta la regione. Questo è un momento cruciale per il nostro futuro”, sottolinea Nencetti.
“Adesso più che mai – dichiara Federico Pieragnoli, direttore generale Confcommercio Pisa e Confcommercio Livorno, nonché segretario nazionale Sib – è necessario un momento di confronto e riflessione sulle ultime novità normative riguardanti il settore. Dobbiamo tutelare il futuro delle imprese e del turismo balneare, un elemento distintivo dell’offerta italiana. Il Decreto Legge del 16 settembre offre qualche anno di proroga prima della messa a gara, ma c’è ancora spazio per migliorare. È una partita aperta e siamo convinti di poter lavorare per un riordino organico della normativa che salvaguardi le imprese turistiche esistenti”.