Appuntamento giovedì 3 ottobre ore 15.30
Giovedì 3 ottobre alle ore 15.30 l’Archivio di Stato di Livorno ricorderà la figura della studiosa Clara Errico, scomparsa lo scorso gennaio, inaugurando presso l’Archivio (via della Banca, 2) una targa commemorativa, realizzata grazie al contributo delle associazioni Livorno come era e Il gioiello dimenticato.
Già insegnante di Disegno e Storia dell’Arte presso il Liceo Sperimentale “F. Cecioni” e il Liceo Scientifico “E. Fermi” di Cecina, Clara Errico è nota in città per i numerosi studi e pubblicazioni che, insieme a Michele Montanelli, compagno di vita e di studio, ha dedicato alla storia di Livorno in età moderna. Tra i più noti si ricorda il libro “La pesca nel mare di Livorno fra il XVI e il XX secolo”, quello sulla storia della Gorgona e poi gli studi sui teatri livornesi, sul commercio e la lavorazione del corallo, sui liutai a Livorno nel Seicento.
“Intitolare una targa alla memoria di Clara Errico – spiega Marianna Volpin, direttrice dell’Archivio di Stato – è un piccolo ma significativo gesto per ricordare la figura di una straordinaria studiosa che per decenni, insieme al marito Michele, ha svolto un prezioso lavoro di ricerca proprio nel nostro Archivio portando alla luce tantissimi documenti e storie della città di Livorno che altrimenti sarebbero rimasti ignote. Un lavoro davvero importante di cui le siamo molto grati, come siamo grati ai tanti studiosi e appassionati che ogni giorno frequentano il nostro Archivio alla ricerca di testimonianze sulla storia di Livorno e non solo”.
La cerimonia di inaugurazione si svolgerà alla presenza del marito Michele, delle figlie Allegra e Mia e di amici e colleghi che con Clara Errico hanno condiviso la grande passione per la ricerca d’archivio e la storia di Livorno. La targa verrà apposta nella Sala studio dell’Archivio di Stato, dove per l’occasione saranno esposti alcuni documenti studiati da Clara Errico e sarà presentata la sua attività di ricerca.
“Ringrazio di cuore l’Archivio di Stato di Livorno e la direttrice Marianna Volpin – dichiara Michele Montanelli – per aver voluto ricordare Clara e il suo lavoro con questa targa commemorativa in questo luogo che l’ha resa così felice e nel quale ha trascorso 35 anni studiando con tanta passione e impegno la storia della città e del territorio di Livorno. Attraverso l’elaborazione di un suo personale metodo di ricerca, finalizzato alla creazione di repertori di ciascuna unità archivistica, l’attività di Clara, che era un’autodidatta e ricercatrice indipendente – sottolinea il marito – ha prodotto una grande quantità di pubblicazioni, tra cui trentatré monografie e un’ottantina fra articoli su riviste di settore e fascicoli divulgativi. E io proseguirò questa attività, così come lei avrebbe voluto nella convinzione che il suo grande lavoro deve essere portato alla conoscenza di tutti”.