Un risultato storico per l’atletica leggera livornese
Volano le squadre maschili e femminili della Atletica Libertas Unicusano Livorno che si confermano ai vertici dell’atletica leggera italiana alle finali scudetto: quinto posto per gli uomini, sesto per le donne e unica società insieme alla storica Milardi di Rieti a confermarsi sia in campo maschile che femminile.
Un risultato storico per l’atletica leggera livornese grazie a questi splendidi atleti a Modena dove dopo una stagione piena di impegni è giunta alla conclusione nel migliore dei modi.
A livello individuale da segnalare la grande prestazione ed il primo posto di Andy Diaz sceso in pista a dare manforte alla Società con una prestazione monstre di 17,25 ottenuto con una rincorsa ridotta a soli sette appoggi, l’ottimo secondo posto di Asadh Mohamadu che nonostante la rottura della scarpa di stacco ha raggiunto 2,14, lui operaio/atleta a Napoli, il secondo posto dell’olimpionico Diego Pettorossi con 21”07 e 10”49 sui metri 100, il secondo posto sempre nei salti di Reda Chaboun che ottieme 7,56 sempre lontano dalle sue prestazioni, la bella prestazione di Sofia Fiorni con il nuovo primato personale di 23’08”18 nella 5 kilometri di marcia ben imitata dal compagno marciatore Gianluca Picchiottino con 40’17”67 giunto al terzo posto.
Terzo posto per l’olimpionica Ilaria Accame che sui 400 ottiene 54”23 mentre sui 200 24”32; Quarti posti Stefano Marmonti il giovanissimo discobolo, vera promessa del disco italiano che ottiene 51,42, come la bella scoperta di Alessandra Succetti che sui 3000 siepi ottiene 10’43”44, quarti posti anche dai lanci con Greta Pistolozzi nel peso con 13,70, Sara Chiaratti, la eptathleta campionessa italiana che ottiene 46,29 e Fabiola Caruso che conclude la gara di disco con 46,71 per poi ottenere un 52,75 nel martello, sempre quarti posti per Alessandro Lotta, il mezzofondista giunto in prestito che conclude i 1500 con 30’50”02 e gli 800 con 1’52”66, piazzamento uguale a Jean Marie Niyomukiza che conclude le siepi con 8’59”53; quinto posto per Francesco Alliegro sui 5000 con 14’32”87, stesso piazzamento per Lorenzo Bigazzi nel martello con 57,59 dopo due nulli iniziali e Giancarlo Perrella sempre più sicuro delle sue potenzialità che mette un 63,80 nel giacvellotto, Francesca Bianchi si conferma una garanzia sui metri 800 concludendo con 2’07”89; ottimo sesto posto per Margherita Voliani che sui 5000 con una gara regolare ed accorta giunge al suo primato personale di 16’24”13 un gran bel tempo, imitata come piazzamento da Sara Chiaratti con 1,70 nell’alto, da Francesca Dussin nell’asta con 3,70 e dall’atleta in prestito Alessia Ruzza che ottiene 12,23 nel triplo; finali conquistate da Gabriele Adorni sui 110 ostacoli con 15”23, Lucio Neri nell’asta con 4,50, dal prestito Mattia Mirenzi nel peso con 15,71 e da Michela Barotti nel lungo con 5,62.
Una citazione particolare per Lucrezia Conti che nonostante uno strappo a 30 metri dall’arrivo nella gara dei 100 conclude con 12”36.
Buone prestazioni per Cosimo Paggini sui 400 con 49”59, per Andrea Vanchetti sui 400 ostacoli con 55”19, Elisa Fossatelli nei 100 ostacoli con 14”11 e Arianna Oldani nei 400 ostacoli con 65”26. In conclusione le staffette con la 4 x 400 maschile formata da Vanchetti, Pannacci, Giovinazzo e Paggini con 3’24”72 quella femminile con Oldani, Bianchi, Giusti e Accame, seste, con 3’48”70 e la 4 x 100 femminile con Fossatelli, Batti, Bianchini e Barotti con 48”23.
Si conclude così una importante stagione per il settore assoluto con risultati eccezionali mentre la stagione si concluderà definitivamente il prossimo week end con le finali del Campionato di Società allievi e allieve che si disputeranno a Imperia e Agropoli.