3° posto per estorsione e furti di ciclomotori
Livorno, 16 settembre 2024 – Anche quest’anno, la provincia di Livorno si conferma tra le prime dieci province italiane con il maggior numero di reati denunciati, posizionandosi al 10° posto nella Classifica della Criminalità 2024 del Sole 24 Ore, in confronto all’anno precedente, quando Livorno si trovava in 8ª posizione ed è scesa di due posti. Con un totale di 15.464 denunce e un’incidenza di 4.743,9 reati ogni 100.000 abitanti, Livorno si colloca tra le città italiane che presentano le maggiori criticità in termini di sicurezza, seppur dietro a metropoli come Milano, Roma e Firenze, che dominano i vertici della classifica.
Confronto con altre città
Milano rimane al primo posto, con oltre 7.000 denunce ogni 100.000 abitanti, confermando il suo ruolo di “maglia nera” della criminalità italiana. Le denunce a Milano sono in aumento del 4,9% rispetto ai livelli pre-pandemia, con una particolare impennata di furti e rapine. Roma registra una crescita ancora più accentuata, con un aumento delle denunce del 16,7% rispetto al 2019, attribuito soprattutto ai reati predatori e agli stupefacenti. Anche Firenze, terza in classifica, è al centro dell’attenzione per l’aumento del 56% delle rapine in strada, un fenomeno che si collega all’abuso di nuove droghe e all’afflusso di turisti.
Livorno, pur non essendo una metropoli di queste dimensioni, segue da vicino città come Rimini (4°), Torino (5°) e Bologna (6°), tutte caratterizzate da una forte presenza turistica, che ha un impatto significativo sull’aumento delle denunce. Venezia sale nella top 10 (9ª), mentre Napoli scende alla 12ª posizione.
Tipologia dei reati a Livorno
A livello di singoli reati, Livorno si distingue in modo particolare per alcuni indicatori preoccupanti:
- Lesioni dolose: Livorno occupa il 4° posto in Italia, con 156,1 casi ogni 100.000 abitanti.
- Furti di motociclo: Con 121,8 furti di motociclo ogni 100.000 abitanti, la provincia si posiziona al 3° posto a livello nazionale.
- Spaccio di stupefacenti: Anche in questo ambito, Livorno si distingue negativamente, con un quinto posto per i casi di spaccio, pari a 58,3 denunce ogni 100.000 abitanti.
Livorno mantiene anche una posizione rilevante per altri reati. È al 6° posto per percosse, con 41,4 denunce ogni 100.000 abitanti, e 13ª per violenze sessuali, con 47 casi totali nel 2023.
Criminalità in crescita a livello nazionale
Il contesto generale vede un incremento della criminalità in Italia, con una crescita del 3,8% delle denunce rispetto al 2022. È la prima volta dal 2013 che si registra un aumento a livello nazionale, con un picco di reati violenti come omicidi, percosse e rapine. Le città metropolitane contribuiscono in modo significativo a questa tendenza: il 30% dei reati denunciati in Italia proviene dalle 14 principali città del Paese, e Milano e Roma da sole rappresentano il 15% del totale.
Ecco un elenco delle classifiche dei reati per la provincia di Livorno, come riportato dai dati del Sole 24 Ore:
- Criminalità totale: 10° posto (4.743,9 denunce ogni 100.000 abitanti, 15.464 denunce totali)
- Omicidi volontari consumati: 9° posto (1,2 denunce ogni 100.000 abitanti, 4 denunce totali)
- Tentati omicidi: 29° posto (2,1 denunce ogni 100.000 abitanti, 7 denunce totali)
- Tentato omicidio a scopo di furto o rapina: 5° posto (0,3 denunce ogni 100.000 abitanti, 1 denuncia totale)
- Omicidi colposi: 29° posto (3,4 denunce ogni 100.000 abitanti, 11 denunce totali)
- Omicidi colposi da incidente stradale: 17° posto (2,5 denunce ogni 100.000 abitanti, 8 denunce totali)
- Violenze sessuali: 13° posto (14,4 denunce ogni 100.000 abitanti, 47 denunce totali)
- Violenza sessuale in danno di minori di anni 14: 11° posto (1,8 denunce ogni 100.000 abitanti, 6 denunce totali)
- Minacce: 30° posto (131,3 denunce ogni 100.000 abitanti, 428 denunce totali)
- Percosse: 6° posto (41,4 denunce ogni 100.000 abitanti, 135 denunce totali)
- Lesioni dolose: 4° posto (156,1 denunce ogni 100.000 abitanti, 509 denunce totali)
- Danneggiamenti: 19° posto (513,2 denunce ogni 100.000 abitanti, 1.673 denunce totali)
- Furti totali: 12° posto (1.929,0 denunce ogni 100.000 abitanti, 6.288 denunce totali)
- Furti con strappo: 24° posto (15,6 denunce ogni 100.000 abitanti, 51 denunce totali)
- Furti con destrezza: 23° posto (158,6 denunce ogni 100.000 abitanti, 517 denunce totali)
- Furti di ciclomotori: 5° posto (45,1 denunce ogni 100.000 abitanti, 147 denunce totali)
- Furti su auto in sosta: 12° posto (239,9 denunce ogni 100.000 abitanti, 782 denunce totali)
- Furti di motociclo: 3° posto (121,8 denunce ogni 100.000 abitanti, 397 denunce totali)
- Furti di autovetture: 54° posto (43,6 denunce ogni 100.000 abitanti, 142 denunce totali)
- Rapine totali: 36° posto (31,9 denunce ogni 100.000 abitanti, 104 denunce totali)
- Rapine in abitazione: 26° posto (3,7 denunce ogni 100.000 abitanti, 12 denunce totali)
- Rapine in esercizi commerciali: 30° posto (5,8 denunce ogni 100.000 abitanti, 19 denunce totali)
- Rapine in pubblica via: 37° posto (16,0 denunce ogni 100.000 abitanti, 52 denunce totali)
- Stupefacenti: 10° posto (74,2 denunce ogni 100.000 abitanti, 242 denunce totali)
- Spaccio di stupefacenti: 5° posto (58,3 denunce ogni 100.000 abitanti, 190 denunce totali)
- Truffe e frodi informatiche: 12° posto (645,1 denunce ogni 100.000 abitanti, 2.103 denunce totali)
- Delitti informatici: 3° posto (101,8 denunce ogni 100.000 abitanti, 332 denunce totali)
- Estorsioni: 3° posto (30,1 denunce ogni 100.000 abitanti, 98 denunce totali)
- Altri delitti: 8° posto (1.008,0 denunce ogni 100.000 abitanti, 3.286 denunce totali)
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