Le modifiche alla viabilità
Livorno celebra la Proclamazione dell’Armistizio dell’8 settembre 1943, di cui quest’anno ricorre l’81° anniversario.
L’annuncio dell’armistizio tra l’Italia e le forze angloamericane segnò la fine della tragica guerra condotta a fianco della Germania nazista, e una nuova fase storica che vide le forze hitleriane portare a compimento il loro piano di occupazione della penisola, mentre le formazioni partigiane cominciavano ad organizzare la Resistenza. L’improvviso sfaldamento delle strutture di comando dell’esercito italiano consentì ai tedeschi la cattura di centinaia di migliaia di militari italiani, che furono deportati e internati, assieme a tantissimi civili, nei campi di concentramento nazisti. Per questo motivo, in occasione dell’Anniversario della Proclamazione dell’Armistizio vengono commemorati anche tutti i Caduti italiani nei lager nazifascisti.
A Livorno l’Anniversario quest’anno sarà celebratolunedì 9 settembre, alle ore 10, con la deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti nei lager nazisti, in piazza Damiano Chiesa. A rappresentare l’Amministrazione comunale, con il Gonfalone della Città, sarà la vicesindaca Libera Camici. Saranno presenti i massimi rappresentanti delle istituzioni civili e militari cittadine, insieme alle rappresentanze delle associazioni dei partigiani, degli ex internati, deportati e perseguitati dal nazifascismo (ANPI, ANED, ANEI, ANPPIA) che promuovono l’iniziativa insieme ad ISTORECO.
Le modifiche alla viabilità
Per consentire lo svolgimento della cerimonia in condizioni di sicurezza, dalle ore 7 di lunedì 9 settembre, fino al termine dell’iniziativa, in piazza Damiano Chiesa sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati della carreggiata centrale compresa tra viale Petrarca e via di Salviano, con temporanea abrogazione degli spazi per la sosta a pagamento.
Dalle ore 9.45 sarà disposto anche il divieto di transito, per il tempo strettamente necessario allo svolgimento della cerimonia. I mezzi pubblici che abitualmente percorrono la carreggiata principale di piazza Damiano Chiesa passeranno da via Torino. Sarà istituita una fermata provvisoria all’altezza del civico 51 di piazza Damiano Chiesa, in direzione di via Coccoluto Ferrigni, con conseguente divieto di sosta.
Le iniziative di ISTORECO
Istoreco (Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella Provincia di Livorno) per l’81° Anniversario della Proclamazione dell’Armistizio ha organizzato a Livorno due iniziative commemorative, entrambe gratuite e aperte a tutta la cittadinanza.
Martedì 10 settembre alle ore 17, nell’Auditorium “Giorgio Kutufà” del Museo di Storia Naturale del Mediterraneo (via Roma 234) la storica Chiara Colombini presenterà il suo volume “Storia passionale della guerra partigiana” (ed. Laterza, 2023). Introduce Paola Meneganti dell’Associazione Evelina de Magistris.
A partire dall’8 settembre del 1943, e fino al 25 aprile del 1945, migliaia di donne e uomini giovani e meno giovani abbandonarono la loro vita abituale, presero le armi e si gettarono in un’avventura che stravolse la loro esistenza. Quali furono i sentimenti e le passioni che li spinsero a un passo del genere e li sostennero in quei venti mesi? Possiamo comprenderle fino in fondo noi che viviamo un altro tempo e un’altra storia? A ottant’anni di distanza, emerge intatto il fascino di quell’esperienza così centrale per la storia di questo Paese, la sua dimensione di profonda umanità, il prezzo pagato da uomini e donne direttamente nelle loro esistenze, il loro lascito.
Venerdì 13 settembre alle ore 21 nella sala della Canaviglia della Fortezza Vecchia, sarà proiettato il film di Giorgio Diritti “L’uomo che verrà” (premio David di Donatello 2010 come miglior film), che propone una riflessione sulla Seconda guerra mondiale partendo dalla cornice di Monte Sole. Non racconta un episodio particolare ma inquadra la vicenda della strage di Marzabotto, nel contesto della campagna emiliana, all’interno di una famiglia di contadini. La strage resta sullo sfondo, i personaggi vicini al mondo partigiano non sono disegnati come eroi ma come donne e uomini che cercano di sopravvivere alla furia della guerra e della violenza. Il film diretto e scritto da Giorgio Diritti, adotta la lingua del luogo, un emiliano vicino al reale e che comunica in modo semplice ma non generico. Vero e proprio capolavoro rispetto al tema della guerra, sicuramente frutto anche delle acquisizioni di una storiografia aggiornata capace di illuminare anche la dimensione civile e sociale di quel periodo cruciale.
L’evento è organizzato da Istoreco in collaborazione con Comune di Livorno, Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, Anpi, Anppia, Anei e Aned.
A portare i saluti dell’Amministrazione comunale sarà l’assessore alla cultura Simone Lenzi. Introdurrà Gino Niccolai presidente provinciale di ANPI, seguirà dibattito con il ricercatore Giovanni Brunetti dell’Università di Verona e con Catia Sonetti presidente di Istoreco Livorno.