Sicurezza e nuove tecnologie del rigassificatore di Piombino
In Prefettura si è tenuto l’incontro tra il Prefetto Dionisi ed i referenti Snam, Massimo Derchi Chief Operation Officer, Andrea Chittaro Executive Director Global Security & Cyber Defence, Carlo Mangia Director Operation FSRU Italia, Angelica Cestari Senior Manager Security e il Prefetto Luigi Savina, consulente esterno. All’incontro ha partecipato anche il Questore di Livorno Giusy Stellino.
Tema centrale: la sicurezza e le nuove tecnologie del rigassificatore di Piombino.
Sono state presentate e descritte tutte le caratteristiche dell’impianto e della complessa struttura di security posta in essere da Snam, che è impegnata in un monitoraggio e controllo dell’attività e dei siti di interesse h 24 con personale specializzato, prontamente attivabile in ogni momento e per ogni evenienza.
Il Prefetto Dionisi ha, infatti, partecipato i detti referenti Snam del più ampio apprezzamento per l’impegno in una struttura così strategica per la nazione intera stabilendo comuni intenti di programmi di lavoro.
Ha così dichiarato il Prefetto: “Massima soddisfazione per la ampia e concreta collaborazione riscontrata con i vertici della SNAM, che ho voluto incontrare per cominciare a condividere un percorso di studio e di verifica di tutte le misure necessarie a scongiurare qualsiasi evento potenzialmente in grado di mettere in pericolo sia la comunità che vive e lavora a Piombino, con particolare riguardo alle maestranze portuali, sia l’habitat ambientale.”
Il Prefetto ha poi precisato, sul fronte legalità:” Ho ricevuto assicurazioni che l’unità galleggiante di stoccaggio e rigassificazione presente a Piombino è dotata di certificazioni di conformità in linea con i principali regolamenti applicabili e allestita con tutti i necessari sistemi di sicurezza e antincendio. Tutte le analisi di rischio sono state sottoposte, secondo quanto disposto dalla normativa vigente, alle autorità competenti in materia di sicurezza. Il terminale è comunque dotato di sistemi di controllo di processo e blocco di sicurezza e in grado di garantire, tra l’altro, il rilevamento di eventuali fughe di gas naturale, la rilevazione di eventuali incendi e l’attivazione dei parametri essenziali per mantenere il terminale in condizioni sicure.”
Concordato un importante programma di lavori che coinvolgerà tutte le componenti interessate e, in tal senso, il Prefetto ha confermato: “ Anche attraverso il contributo di esperienza di SNAM, la Prefettura arriverà, in tempi brevi, a sottoscrivere una pianificazione di sicurezza, con il coinvolgimento di tutti gli attori, istituzionali e non, i quali, ciascuno per la parte di rispettiva competenza, dovranno assumersi le proprie responsabilità per prevenire eventi pericolosi per la pubblica incolumità e per ridurre al minimo gli eventuali effetti dannosi di possibili incidenti.”
Tra i principali appuntamenti fissati in agenda il Prefetto ha comunicato: “In tale percorso di collaborazione, da condividere anche con il Presidente Giani, riceverò a breve il Sindaco di Piombino e, successivamente, mi interfaccerò con le associazioni che rappresentano le comunità interessate.”
L’incontro odierno si collega all’ampio progetto nazionale avviato, in tema di sicurezza e legalità, dal Ministro dell’Interno Piantedosi che, il 6 agosto 2024, ha sottoscritto con l’Amministratore Delegato di Snam, Stefano Venier, un protocollo per prevenire e contrastare il rischio di infiltrazioni della criminalità organizzata nelle attività che caratterizzano il core business del Gruppo Snam.
Al riguardo il Prefetto ha concluso: “La collaborazione con SNAM, nel quadro del protocollo di legalità stipulato dalla Società con il Ministro Piantedosi, costituisce un significativo corollario attuativo che vede il Ministero dell’Interno e la Prefettura in stretta sinergia, nell’ambito della comune finalità di garanzia della sicurezza della collettività e della salvaguardia degli interessi economici e dei bisogni fondamentali dell’intera nazione”.