Sequestrati 60 Kg di pescato, inclusi tonni sottomisura. Multa di 5000 euro. Il pesce sequestrato sarà donato alla Caritas
Durante il controllo, è stato identificato un uomo di nazionalità albanese, sorpreso a vendere abusivamente circa 60 Kg di pescato di dubbia provenienza, spacciandolo come appena pescato dai pescherecci locali. L’uomo è stato multato per 5.000 euro e il pescato è stato sequestrato.
Livorno, 29 agosto 2024 – Continua la stretta contro la vendita abusiva di pesce nell’area della Darsena Vecchia, davanti ai Quattro Mori di Livorno. Mercoledì mattina, un nuovo blitz congiunto della Guardia Costiera di Livorno e della Polizia Municipale ha portato a sanzioni e sequestri per contrastare il commercio illecito di prodotti ittici.
Inoltre, tra i prodotti esposti, sono stati rinvenuti diversi esemplari di tonno rosso allo stato giovanile (Thunnus thynnus), con una lunghezza media di soli 25 cm, ben al di sotto dei 115 cm previsti dalla normativa per la protezione e la riproduzione della specie. Anche i tonnetti sono stati sequestrati.
Parte del pescato sequestrato, dichiarato idoneo al consumo dall’Autorità sanitaria, è stato donato in beneficenza alla Caritas di Livorno. La Guardia Costiera ha rinnovato l’invito ai consumatori a diffidare dalle vendite illegali di pesce, che non garantiscono alcun controllo sulla salubrità dei prodotti esposti.
.