Una mostra che è un omaggio sentito e doveroso all’artista a cento anni dalla nascita
l 13 agosto 1987 moriva Giancarlo Cocchia.
Da venerdì 16 agosto, fino al 25 agosto, a Villa Trossi è presente la mostra che è un omaggio sentito e doveroso all’artista a cento anni dalla nascita e nel mese della sua dipartita.
Vuol essere un pegno di riconoscenza a uno dei docenti che hanno contribuito alla storia della Fondazione Trossi-Uberti.
È la prima volta che l’istituzione, nata nel 1959 e votata alla didattica artistica, dedica una mostra retrospettiva a un pittore che è stato al contempo attivo animatore dell’ambiente culturale cittadino e insegnante di decine e decine di giovani desiderosi di
apprendere il disegno e la pittura.
A Michele Pierleoni che ha curato questa preziosa mostra, ricca di inediti della
fase giovanile dell’artista, va il ringraziamento per aver riportato dopo lunghi anni il Maestro Cocchia a Villa Trossi, contribuendo a scrivere un capitolo significativo della sua lunga storia.