Le vicende risalgono al 2018 nei territori della provincia di Lucca
Il Comando Provinciale Carabinieri di Livorno, nell’ambito del potenziamento delle attività di controllo del territorio, prosegue anche attraverso i dipendenti comandi e reparti, l’attività di prevenzione e repressione di ogni forma di illegalità diffusa e con particolare attenzione alle fasce di territorio in cui sono stati registrati un maggior numero di episodi spia in ordine a presenze di interesse operativo in linea con le direttive stabilite e condivise in sede di Comitato Provinciale presso la Prefettura di Livorno.
In ottemperanza a tale orientamento, i Carabinieri della Stazione di Piombino, nel corso di un servizio esterno perlustrativo, hanno rintracciato e tratto in arresto un 40enne del nord Africa, regolare sul territorio italiano, in ottemperanza a provvedimento di restrizione in carcere emesso dal Tribunale di Lucca.
L’uomo sarebbe ritenuto responsabile della commissione di reati in materia di stupefacenti; dette vicende risalgono al 2018 nei territori della provincia di Lucca. Per questo il prefato dovrà scontare condanna ad una pena cumulativa di 10 mesi e 8 giorni di reclusione.
I Carabinieri di Piombino dopo avere bloccato l’uomo ed accertata compiutamente la sua identità, esperite le rituali formalità lo hanno tradotto presso il carcere Le Sughere di Livorno.
Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, sono da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento e sino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
FONTE: COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI DI LIVORNO