I carabinieri hanno individuato il furgone col quale i malviventi si sarebbero recati sul posto e, trattandosi di veicolo provento di furto, è stato recuperato e restituito al legittimo proprietario
Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi esterni nelle aree urbane della provincia tesi al contrasto dei reati in genere con particolare attenzione ai reati predatori, disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Livorno, i carabinieri della Stazione di Stagno hanno arrestato in flagranza di reato un 35enne di origini slave ma residente nel pisano, già noto alle forze dell’ordine, per furto.
Nell’ambito di un servizio preventivo notturno la pattuglia dell’Arma è intervenuta a seguito di una segnalazione di un furto in atto a Guasticce.
Il tempestivo intervento dei militari ha permesso di bloccare l’uomo nell’atto di asportare 8 bobine di cavi di rame del valore di circa 23mila euro, con l’aiuto di alcuni complici in via di identificazione.
I carabinieri hanno altresì individuato il furgone col quale i malviventi si sarebbero recati sul posto e, trattandosi di veicolo provento di furto, è stato recuperato e restituito al legittimo proprietario.
Il Giudice del Tribunale di Livorno, concordando pienamente con la ricostruzione della dinamica dei carabinieri, ha convalidato l’arresto e disposto per l’indagato la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza nel pisano.
Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, sono da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – sino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.