Engie Spa avvia prove tecniche per migliorare il controllo a distanza dell’illuminazione pubblica, anche in orario diurno, nell’ambito del progetto Smartcity del Comune di Livorno
Ieri, un nostro lettore ha segnalato l’accensione delle luci in alcune vie del centro in pieno giorno, suscitando sorpresa e diverse domande. Il Comune di Livorno nella giornata di oggi, tramite un comunicato, ha chiarito il perché di questa accensione affermando che erano delle prove, condotte da Engie Spa, la concessionaria del servizio di illuminazione pubblica livornese.
Riceviamo e pubblichiamo:
In questi giorni, Livorno è al centro di una serie di test per il nuovo sistema di telecontrollo a distanza dell’illuminazione pubblica. Le prove, condotte da Engie Spa, concessionaria del servizio di illuminazione pubblica cittadina, prevedono l’accensione delle lampade anche durante il giorno per periodi prolungati.
Questi test, necessari per il corretto settaggio dei nuovi sistemi, sono interamente a carico di Engie Spa e rientrano negli obblighi contrattuali con il Comune di Livorno. Le piattaforme di telecontrollo e gestione delle infrastrutture dell’illuminazione pubblica sono parte del più ampio progetto Smartcity, che il settore Transizione Tecnologica del Comune sta portando avanti.
Negli ultimi anni, la città ha visto la trasformazione dei suoi punti luce, passando dalla tecnologia Sodio Alta Pressione (SAP) alla tecnologia a Led a basso consumo energetico. Questo cambiamento ha contribuito a ridurre l’inquinamento ambientale, in linea con l’impegno dell’Amministrazione verso la sostenibilità.
I nuovi corpi illuminanti, oltre a essere dotati di piastre a tecnologia Led, includono controlli elettronici avanzati. Questi sistemi permettono alla piattaforma di telegestione “Lightning” di monitorare in tempo reale lo stato di funzionalità, rilevare guasti, registrare l’assorbimento di energia, e regolare l’emissione e la durata dell’illuminazione di ogni singolo punto luce.
Un controllo più efficiente grazie a questo sistema di controllo a distanza, sarà possibile intervenire rapidamente in caso di guasti e avere un monitoraggio continuo delle condizioni di funzionamento, migliorando il servizio per i cittadini.
Mappatura del sistema per garantire la piena funzionalità del nuovo software di telecontrollo, è necessario mappare ogni singolo punto luce sulla nuova piattaforma informatica. Questo processo implica l’attivazione dei 200 quadri elettrici presenti in città e dei relativi punti luce, per verificare la risposta e la comunicazione con il sistema da remoto.