La Filcams-Cgil di Livorno risponde alle accuse di mancanza di volontà lavorativa nei confronti dei lavoratori stagionali, evidenziando le condizioni di sfruttamento e la necessità di tutelare i loro diritti
Portoferraio, 8 agosto 2024 – Con l’avanzare della stagione estiva, si ripetono le lamentele dei datori di lavoro riguardo alla presunta mancanza di lavoratori stagionali e giovani disposti a lavorare. Tuttavia, secondo Andrea Cirica della Filcams-Cgil di Livorno, il problema è ben altro. “I lavoratori stagionali non sono fannulloni,” afferma Cirica, “ma vogliono che i loro diritti siano rispettati.”
Un certificato di eccellenza per le imprese
Cirica propone l’idea di un certificato di eccellenza per le imprese che applicano correttamente i contratti collettivi nazionali, firmati dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative. Questo certificato aiuterebbe le aziende a reperire personale, valorizzando al contempo i lavoratori.
Diritti non riconosciuti
Troppo spesso, i lavoratori si trovano a lavorare oltre le ore previste, senza che gli straordinari vengano riconosciuti in busta paga. Contratti a forfait che comprendono ferie, permessi e tfr vengono proposti come vantaggiosi, ma spesso si rivelano insidiosi e lesivi dei diritti dei lavoratori.
Un esercito di lavoratori senza prospettive
A fine stagione, molti lavoratori stagionali si ritrovano esausti e senza prospettive per il futuro, chiedendo aiuto al sindacato per vedersi riconosciuti i diritti che gli spettano per il lavoro svolto.
Dimissioni volontarie e abbandono del settore
La mancanza di diritti e tutele porta i lavoratori a lasciare il settore del turismo, cercando opportunità migliori altrove. L’alta percentuale di dimissioni volontarie è un chiaro segnale di un’insoddisfazione diffusa.
Nessun compromesso accettabile
Cirica ribadisce che nessuna impresa che non rispetta la dignità del lavoro merita di essere sostenuta. Il sindacato continuerà a intervenire per difendere i diritti dei lavoratori e promuovere un turismo di qualità.
Mettiamo il turismo sottosopra
Per invertire questa tendenza, la Filcams-Cgil lancia l’iniziativa “Mettiamo il turismo sottosopra”, con l’obiettivo di restituire dignità al lavoro nel settore turistico, contrastando le false accuse di fannulloneria e promuovendo la consapevolezza tra i lavoratori.
Ripristinare la dignità del lavoro
Il sindacato invita tutti i lavoratori a recarsi nelle Camere del Lavoro per informarsi sui loro diritti e partecipare attivamente alla vita sindacale. Solo attraverso una rivoluzione culturale basata sulla consapevolezza e sulla partecipazione si potrà combattere lo sfruttamento nel lavoro stagionale.