Bloccati nella zona boschiva di Magona, i due giovani di origine straniera erano già noti alle forze dell’ordine
ecina (LI), 8 agosto 2024 – I Carabinieri della Compagnia di Cecina hanno arrestato due giovani, rispettivamente di 25 e 21 anni, entrambi di origine straniera ma residenti nel pisano, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e porto abusivo di arma.
I militari, grazie alla loro presenza capillare sul territorio, hanno notato movimenti sospetti nella zona boschiva di Magona, un’area periferica alle porte di Cecina. L’insolito viavai di persone ha spinto i Carabinieri a monitorare attentamente gli spostamenti dei due giovani, sospettati di essere coinvolti in attività di spaccio.
Dopo averli identificati come possibili spacciatori, è stato predisposto un servizio di controllo che ha portato al loro fermo. Durante la perquisizione, i Carabinieri hanno rinvenuto 65 grammi di hashish, 120 grammi di cocaina suddivisa in 100 dosi pronte per la vendita, un cellulare, un machete di 52 cm, due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e una somma di 240 euro in contanti, ritenuta provento dell’attività di spaccio.
I due giovani sono stati arrestati in flagranza di reato e condotti presso la casa circondariale “Le Sughere” di Livorno. Al termine dell’udienza di convalida, il Giudice del Tribunale di Livorno ha disposto per entrambi la misura cautelare del carcere.