Dopo la medaglia olimpica a Paolo Bettini è stata conferita la cittadinanza onoraria di Atene e nel tempo è nata l’idea di questo viaggio e di utilizzare lo sport per rafforzare ulteriormente i legami tra Italia e Grecia
Il campione olimpico di Ciclismo ai Giochi di Atene del 2004 Paolo Bettini, insieme a Elena Konstantos, Console Onorario di Grecia a Livorno, è stato ricevuto dal sindaco Luca Salvetti in Sala Cerimonie.
A 20 anni di distanza il campione Paolo Bettini ha deciso di tornare in terra ellenica con un viaggio di 12 tappe, partendo da Katerini con arrivo ad Atene per ripercorrere i suoi successi e celebrare l’anniversario della vittoria della medaglia d’oro.
Dopo la medaglia olimpica ( come a tutti i campioni olimpici del 2004), a Paolo Bettini è stata conferita la cittadinanza onoraria di Atene e nel tempo è nata l’idea di questo viaggio e di utilizzare lo sport per rafforzare ulteriormente i legami tra Italia e Grecia.
Il tour partirà il prossimo 26 agosto da Katerini e si concluderà dopo 12 tappe, attraverso il Peloponneso, Sparta, Olimpia, Corinto e 1000 chilometri, il 6 settembre ad Atene, in Piazza Kotzia, dove era posizionato l’arrivo della gara olimpica.
Per Paolo Bettini non sarà solo una vacanza, ma un viaggio per ripercorrere i suoi 50 anni compiuti ad aprile scorso, guardando ai tanti successi, ma anche per promuovere il viaggio sostenibile con l’utilizzo della bicicletta da viaggio “ gravel” .
La bicicletta da viaggio avrà una livrea dedicata che richiama l’antica Grecia e le Olimpiadi, la maglia sarà invece una replica di quella indossata nel 2004.
Il suo palmares vanta 71 vittorie da professionista dal 1997 al 2008.
Oltre all’oro olimpico di Atene, Bettini ha vinto i mondiali 2006 e 2007, una Milano-Sanremo, due Giri di Lombardia, tre Coppe del Mondo, due Liegi-Bastogne-Liegi. Rientrano nel suo palmares anche alcune vittorie di tappa ai grandi Giri: Tour de France, Vuelta e Giro d’Italia.
Il 9 luglio scorso si è tenuta una conferenza stampa presso l’Ambasciata di Grecia a Roma per comunicare l’evento, alla quale erano presenti oltre a Paolo Bettini, l’ambasciatrice Eleni Sourani, Elena Kostantos, Console onorario di Grecia a Livorno e giornalisti della Gazzetta dello Sport e del Messaggero, rappresentanti e sponsor della bicicletta gravel disegnata appositamente per la Route di Bettini.
“E’ bello ricordare un trionfo olimpico in questa sala proprio nei giorni in cui si stanno svolgendo i giochi olimpici a Parigi” ha affermato il sindaco Salvetti in apertura dell’incontro. “Facendo una rassegna degli anni delle olimpiadi moderne l’Italia annovera 885 medaglie e di queste 99 vinte da atleti livornesi e della provincia. Un dato impressionante e tra queste medaglie c’è anche quella che ha conquistato Paolo nel 2004 ai Giochi di Atene.
Mi fa molto piacere che sia nata l’idea di tornare in Grecia mantenendo il fil rouge che collega il campione livornese alla terra di nascita dei Giochi Olimpici. Ringrazio Elena Kostantos, console onorario della Grecia, per la collaborazione che abbiamo instaurato”.
“Questo momento è importantissimo per me – risponde Elena Kostantos, Console Onorario della Grecia – come autorità ellenica in città, ma anche come sportiva. Paolo Bettini ha contribuito ad arricchire la mia visione della Grecia. Nel suo tour in bicicletta Paolo partirà da una località, nei pressi del monte Olimpo, dove Alessandro Il Grande si recava a pregare, poi attraverserà in maniera trasversale la Grecia del nord per arrivare nel Peloponneso nella città di Olimpia, per poi risalire e tornare ad Atene dove 20 anni fa ha vinto la medaglia d’oro olimpica. Mi auguro che questo viaggio sia per Paolo un altro dei momenti bellissimi della sua vita”.
Saverio Metti, presidente regionale Comitato Toscana Federciclismo aggiunge: “Per i bambini, ma per tutto il movimento toscano, abbiamo bisogno di testimonial che facciano parlare di ciclismo e Bettini ultimamente ne fa parlare. Questo viaggio in terra ellenica va a coronare un anno importante per tutta la Toscana, perché abbiamo svolto quasi tutti i campionati italiani in Toscana, e i quattro vincitori dei campionati italiani professionisti sono tutti a Parigi. Questa iniziativa mi dà l’occasione per ringraziare il Comune di Livorno che, con la G.S. Carli, ha fatto un percorso che ha portato a trovare uno spazio per i bambini. Attualmente il ciclismo sta vivendo un momento difficile da un punto di vista di sicurezza, fortunatamente qua a Livorno questo problema è stato risolto trovando uno spazio adatto. Spero, quindi, che ci possa essere anche a Livorno un ripartenza del ciclismo giovanile”.
Giovanni Giannone, Delegato Provinciale Coni tiene a precisare che: “Abbiamo tutti ben davanti agli occhi quel 14 agosto di 20 anni fa che per Livorno ha rappresentato qualcosa di molto importante perché Paolo ha fatto la storia. Mi piace ricordare che in quella data anche Aldo Montano vinse una medaglia, quindi, quel 14 agosto di 20 anni fa è stata una giornata veramente incredibile per la nostra comunità”.
Ha concluso l’incontro in Sala Cerimonie Paolo Bettini: “Quel giorno, quel 14 agosto 2004, è stato particolare: io ho aperto il medagliere per l’Italia, poche ore dopo Montano vince il suo oro e ci siamo trovati due livornesi, uno doc di città uno di provincia, con un Presidente della Repubblica livornese, tutti ad Atene e ci siamo fatti subito conoscere. Da livornesi non si poteva fare diversamente”.
In Sala Cerimonie presente anche una delegazione di giovanissimi ciclisti del Gruppo Sportivo Carli Salviano.