5 persone sono state sorprese in area a praticare pesca sportiva e sanzionate per un importo complessivo di euro 10.000
Nel quadro dell’intensificazione dei controlli nel centro cittadino, in linea con le direttive del Comando Provinciale di Livorno, i Carabinieri della Compagnia di Piombino hanno svolto un servizio coordinato del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati contro il patrimonio, in materia di spaccio ed al contrasto delle diverse forme di illegalità diffusa.
A seguito di alcune segnalazioni, i carabinieri hanno monitorato la località Torre del Sale, area demaniale sorvegliata, delimitata ed interdetta, in concessione ad una società, il cui accesso è vietato in ragione di un’ordinanza del locale Ufficio Circondariale Marittimo, ai sensi art. 1174 del Codice della Navigazione.
5 persone, tra i 54 ed i 21anni, sono state sorprese in detta area a praticare pesca sportiva e sanzionate per un importo complessivo di euro 10.000.
È opportuno segnalare che l’area è delimitata ed interdetta anche per ragioni di sicurezza.
Sono stati inoltre effettuati diversi posti di controllo sulle principali arterie stradali, anche al fine di monitorare ed identificare eventuali soggetti di interesse operativo in Piombino, Campiglia Marittima e San Vincenzo.
Nel corso del servizio i militari hanno controllato complessivamente 45 persone e 29 veicoli, contestando 4 violazioni amministrative al Codice della Strada, nonché 3 esercizi pubblici.
In particolare una 50enne è stata sorpresa a guida senza patente e nel corso del controllo è risultata in possesso di un cacciavite sul cui porto non ha saputo fornire alcuna valida giustificazione. La donna è stata pertanto denunciata in stato di libertà per porto ingiustificato di oggetto atto ad offendere e sanzionata per guida senza patente mentre il veicolo è stato sottoposto a fermo.
Sul fronte del contrasto alla droga, i carabinieri hanno segnalato alla Prefettura di Livorno, quale assuntore per uso non terapeutico, un 30enne di origini tunisine, già noto alle forze dell’ordine, sorpreso durante il controllo in possesso di 0,3 grammi circa di sostanza stupefacente tipo morfina che è stata sottoposta a sequestro.